Con Frédérique Constant il tempo è un lusso (ma accessibile)

di Giampiero NegrettiNon ha ancora 20 anni eppure è già una realtà significativa nel panorama orologiero. Fondata nel 1998, la Frédérique Constant ha oggi il proprio stabilimento a Plan-les-Ouates, nei pressi di Ginevra, accanto a quelli di colossi del settore, come Patek Philippe, Vacheron Constantin, Piaget e altri ancora. Caratteristica dei suoi modelli è quella, oltre a essere di design molto classico, di appartenere alla tipologia d'alta gamma, pur avendo un prezzo relativamente contenuto: di lusso sì, ma accessibili, specie in considerazione delle caratteristiche tecniche e, soprattutto, del fatto che i movimenti sono tutti calibri di manifattura, cioè progettati, realizzati e poi rifiniti a mano internamente alla fabbrica. Un esempio è costituto dai modelli qui illustrati.Il primo è il Worldtimer Manufacture Navy Blue, ovvero un orologio che già appartiene alla categoria dei complicati e che fornisce contemporaneamente l'orario delle 24 città di riferimento corrispondenti ai fusi orari in cui è diviso il mondo. Di semplice sincronizzazione, tutte le regolazioni avvengono tramite la corona, ha indicazione di giorno/notte, la mappa del mondo e il datario a lancetta. La cassa (42 mm) può essere in acciaio lucido o con trattamento oro rosa e il movimento, automatico e di manifattura, è visibile attraverso il fondello trasparente.

L'altro modello, molto elegante e di stile tradizionale, è il Moonphase, con la fase di luna contenuta nel quadratino ausiliario che ospita anche il datario a lancetta. La cassa (40,5mm) può essere in acciaio lucido o trattato oro rosa e il movimento, anch'esso visibile attraverso il fondello, è automatico, di manifattura e sempre con un ottimo livello di rifinitura.