Francia stregata dallo scandalo: Già 17 progetti di film su Dsk

Il caso Strauss-Kahn scuote la Francia. E stimola la fantasia: almeno 17 sceneggiature dedicate allo scandalo Dsk sono già al vaglio dei produttori. È stato il regista Yves Boisset a rivelare a Le Figaro che alla Società autori compositori drammatici sono già stati depositati 17 progetti di lungometraggio sulla storia di Dominique Strauss-Kahn e della cameriera del Sofitel che lo accusa di stupro. «Fare oggi un film su questa storia sarebbe moralmente inaccettabile» accusa Xavier Durringer, regista de La Conquete, il film presentato a Cannes e dedicato alla vita del presidente Sarkozy. Patrice Leconte invece non si stupirebbe di qualcuno già pronto a girare un film, «magari intitolato “Rendez-vous au Sofitel”, con Gerard Depardieu nel ruolo di protagonista».
Il gioco degli interpreti appassiona i francesi: accanto a Depardieu - ipotizza il quotidiano - Annette Bening sarebbe una perfetta Anne Sinclair, con Danny De Vito e Joe Pesci a contendersi il ruolo dell’avvocato. E la cameriera del Sofitel? «Neppure un attimo di incertezza, Halle Berry».
E intanto ogni giorno riemerge un nuovo caso dal passato, di qualche potente che è stato accusato di essersi macchiato dello stesso crimine di Dsk. Sullo sfondo, inchieste sulla troppa tolleranza francese, come l’ultima di Liberation: «Molestie sessuali: perché la Francia chiude gli occhi». L’ultimo caso riemerso è il presunto stupro di una cameriera avvenuto un anno fa al Park Hyatt di Place Vendome.

Il presunto colpevole è una persona del seguito della famiglia reale del Qatar. La vicenda fu archiviata. Ma ora la cameriera è tornata all’offensiva e ha ricontattato i giudici, che avrebbero deciso di riaprire l’inchiesta.

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