Francia Suicida l’ex moglie di Cantat, il musicista «maledetto»

Non c’è pace per Bertrand Cantat. Sei anni fa il leader «maledetto» della band rock francese Noir Desir colpì e uccise la sua compagna, l’attrice Marie Trintignant. Ora l’ex moglie, Kristina Rady, 41 anni, con la quale sembra che stesse riallacciando una relazione, si è suicidata, impiccandosi, nella sua casa di Bordeaux. Un nuovo episodio drammatico tinge adesso ancora di nero la vita del cantante che spesso e volentieri Oltralpe viene paragonato all’americano Jim Morrison: stesso male di vivere raccontato nei testi delle canzoni, rock duro, carisma. Cantat stava appena ricucendo i pezzi della sua vita, dopo aver ottenuto la libertà vigilata nel 2007 per l’omicidio dell’attrice, molto amata in Francia, figlia del celebre Jean-Louis Trintignant. Una vicenda che ha praticamente stroncato la sua carriera di musicista, all’epoca all’apice della fama. Il cantante, 45 anni, si trovava a casa della ex quando lei si è impiccatata. Nulla per adesso sembra spiegare il gesto. Al momento del dramma Cantat stava dormendo. Diverse fonti riferiscono che i due avessero ripreso una vita comune «per interesse dei figli», un ragazzo di 12 anni e Alice, di sette. A scoprire il corpo senza vita della donna, l’altro pomeriggio, rientrando a casa, è stato proprio il figlio dodicenne.

La procura di Bordeaux ha aperto un’inchiesta e Bertrand Cantat è stato ascoltato dalla polizia.Cantat aveva incontrato Kristina, traduttrice e donna di teatro di origine ungherese, nel 1993 e i due si erano sposati quattro anni dopo. Poi nel 2002 la separazione.

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