Sono bastate poche ore nella notte tra mercoledì e giovedì per vedere la colonnina di mercurio scendere drasticamente fino a temperature prossime allo zero anche in città. Il maltempo è tornato a colpire Genova e la Liguria con vento e temperature rigide, mentre in alcune zone dellentroterra si è fatta vedere anche la neve.
Così, dopo una tregua durata una decina di giorni, il clima mite ha lasciato la nostra regione e non dovrebbe tornare a farsi sentire prima di mercoledì della prossima settimana. Freddo pungente che ha costretto lamministrazione comunale genovese a concedere da ieri e fino a mercoledì 26 due ore di riscaldamento in più al giorno. Gli impianti di riscaldamento potranno dunque restare accesi per quattordici ore al giorno, anziché la consuete dodici, a regime di comfort, ovvero venti gradi più due di tolleranza, oltre a dieci ore a regime attenuato (sedici gradi più due di tolleranza).
Ieri mattina si è fatta vedere anche la neve fioccata in Valle Scrivia e al passo del Turchino, tanto che ieri mattina Autostrade per lItalia segnalava neve e tratti ghiacciati sulla A7 tra Genova Bolzaneto e Serravalle Scrivia e sulla A26 tra Genova Voltri e Ovada. Neve anche sulla statale 45 «della Val di Trebbia» (sia nel tratto emiliano in provincia di Piacenza, che in quello ligure in provincia di Genova). Freddo pungente anche per il basso Piemonte con colonnina di mercurio sotto lo zero in quasi tutta la provincia di Alessandria.
Non sarà migliore la situazione nella giornata di oggi e in quella di domani.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.