Scene da film sullautostrada del Sole. Inseguimento mozzafiato, poi la polizia spara a un corriere della droga nordafricano. Luomo, un tunisino di 35 anni, si accascia al suolo colpito a un fianco. Sembra morto. Arriva leliambulanza che lo trasporta al Policlinico Gemelli di Roma, dove viene sottoposto a un delicato intervento chirurgico. I medici si riservano la prognosi, ma è fuori pericolo di vita. A sparare un ispettore della Polstrada, per legittima difesa.
La dinamica. Il tunisino è a bordo di una Fiat Punto, sono quasi le undici di ieri mattina e si trova a passare sulla «A1» nei pressi di Colleferro. È diretto al Sud, a Napoli dove risulta radicato da tempo. Proviene dal Nord, dallarea veneto-lombarda e, sospettano gli inquirenti, sta portando droga, quasi sicuramente cocaina, da piazzare sul mercato partenopeo. Una grossa partita pattuita coi narcos che fanno arrivare la «roba» dal Sudamerica attraverso i confini italiani. Il tunisino viene, dunque, dato di «passaggio» sulla bretella romana della «A1» nella mattinata e i colleghi del Nord avvisano gli uomini della Stradale capitolina.
Dal compartimento di Tor Sapienza partono un paio di equipaggi, uno sulla Marea di servizio, laltro, della giudiziaria, su unauto «civetta». Controllano il tratto segnalato. Scoccano le undici e la Punto viene intercettata. Un rapido riscontro via radio ai terminali e con la sala operativa per verificare se la vettura è quella «giusta». Arriva la risposta positiva, la «civetta» si mette sulle tracce del «corriere». Ma quello dopo un po capisce che cè qualcosa che non va, sinsospettisce, capisce di essere seguito. Innesta la marcia, affonda il piede sullacceleratore, prova a dileguarsi. La polizia dietro, arriva in ausilio pure laltra squadra. Lo straniero si fa spazio zigzagando tra le auto in marcia, poi decide di abbandonare la macchina sulla corsia demergenza e tentare la fuga in aperta campagna. Ma i poliziotti non mollano. Gli sono dietro. Quello, vista la malaparata, tenta una mossa a dir poco azzardata. Si ferma, si volta e da sotto il giubbetto tira fuori una pistola puntandola verso gli agenti. A quel punto uno dei poliziotti, lispettore, estrae la 9X21 e fa fuoco contro il fuggitivo. Spara tre colpi, uno dei quali lo raggiunge al fianco destro, atterrandolo. La fuga è finita.
Sul posto accorrono gli uomini della squadra mobile di San Vitale e i colleghi della Scientifica. «Nella Punto - spiega Alberto Intini, a capo della mobile - non è stato trovato stupefacente, ma le lastre mediche hanno evidenziato la presenza di alcuni ovuli nellintestino del tunisino.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.