Funeralealternativo.org. Il mondo della rete pullula di nuovi servizi, eccone uno dall'apparenza originale, sulle prime non proprio divertente ma poi, visto che sottintende una meta ineluttabile con la quale, prima o poi tutti, dovremo fare i conti, niente male. Rivolto agli atei, sì insomma a chi non crede, è un prontuario del funerale laico. Senza paramenti viola, senza la Croce e senza tutti i simboli che hanno un senso per chi crede. "Proponiamo una cerimonia diversa - si legge sul sito - ossia di invitare in un ambiente accogliente e organizzato le persone che hanno condiviso parti di vita con chi ci ha lasciato. Un modo per affrontare il momento in modo delicato e personale. Perchè è difficile poter ospitare questo tipo di cerimonia nel proprio appartamento, quasi impossibile organizzarla in tempo e seguirne la gestione. Si finisce per salutarsi sul sagrato di una chiesa o davanti a una camera ardente". Già, la domanda che rode come un tarlo "finisce tutto così?" arrovella credenti e non credenti. Il servizio promette puntualità, "in meno di 24 ore siamo in grado di proporvi una location adatta, da quella raccolta a quella più prestigiosa e istituzionale, e tutto il necessario". Nessuna imposizione, gli organizzatori assicurano che si sceglierà di comune accordo "l'addobbo floreale, l'eventuale catering, la musica diffusa o dal vivo". Il pacchetto classico abbraccia tre ore di tempo (ma si può trattare), durante le quali si potrà tenere un discorso, parlare, bere un bicchiere di vino in compagnia e magari dare un'occhiata alle fotografie e ai filmati.
Suggerimenti anche per come comunicare la cerimonia e su come intrattenere i bambini. Per info: 342-12.67.307 L'ultimo addio è anch'esso un rito di passaggio, da marcare con l'evidenziatore. È importante per chi resta, è un passo in più verso la conoscenza di sè.Il funerale alternativo? Parte dal web
Un sito internet organizza l'ultimo addio in modo laico: location, musica e il modo di intrattenere i bambini
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.