Gara Mai più «kamasutra»: 1,8 milioni per gli antivirus

Per il virus Kamasutra che nel 2006 mandò in tilt il sistema informatico di Palazzo Marino, mesi fa sono arrivati anche gli avvisi di garanzia. Non è un caso che il Comune stia rafforzando la rete di sicurezza dei propri pc (anche se risultò che allora, più che l’antivirus mancava l’aggiornamento, non era stato fatto su 3mila dei circa diecimila computer). Nei giorni scorsi comunque, la giunta comunale ha approvato una delibera per rinnovare i servizi Symantec (la licenza scade a fine dicembre), necessari per garantire la sicurezza informatica, e affidarli con gara pubblica a una società che li gestisca per i prossimi due anni. La spesa prevista ammonta a 1,8 milioni di euro.

Con l’entrata in funzione della rete Campus 2 del Comune, spiega la delibera, «la direzione dei sistemi informativi si è posta l’obiettivo di aumentare i sistemi di monitoraggio, gestione e protezione sulla rete che possano garantire un’elevata sicurezza, per impedire la diffusione dei virus». La normativa vigente, si fa infatti presente, «prescrive che i sistemi antispam siano sempre aggiornati».

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