Garrone blinda Pazzini e rilancia il progetto stadio

Garrone blinda Pazzini e rilancia il progetto stadio

Giampaolo Pazzini è un punto fermo della Sampdoria. E - proprio mentre i blucerchiati sognano la Champions - non è ancora il momento di parlare del suo futuro. Anche perché, alla faccia delle sempre più ricorrenti voci di un interessamento della Juventus nei suoi confronti, la Samp alla fine potrebbe anche tenersi stretto il bomber di Pescia.
Parola di Riccardo Garrone. «È prematuro fare certi discorsi - ha detto il patron doriano, ieri a Savona per un'iniziativa legata alla Fondazione Muse - anche perché abbiamo diversi scenari davanti. C'è il quarto posto, la possibile partecipazione alla Champions. In alternativa, resterebbe comunque l'Europa League. Pazzini via dalla Samp? Aspettiamo…».
Il presidente della Samp è tornato poi anche a tirare la volata azzurra ad Antonio Cassano, rigenerato dalla cura Del Neri e reinventato - con ottimi risultati - come attaccante puro. Parole molto simili a quelle pronunciate lunedì da Beppe Marotta. «È anche un mio auspicio - ha detto Garrone - che Antonio possa andare in Sudafrica con gli azzurri».
Inevitabile, nei giorni in cui le vicende del «Cristoforo Colombo» di Genova (ma la colpa è stata solo della famigerata nube islandese…) sono finite sulle prime pagine di tutti i giornali locali, un ritorno anche sul progetto stadio. «Quello del nuovo impianto nella zona dell'aeroporto - ha ribadito Garrone - resta il nostro obiettivo primario. La nostra città è famosa nel mondo per le sue squadre di calcio, per la passione che si vive qui. Genova non può perdere questo treno, l'occasione di potenziare le sue società con questo nuovo stadio. E non ci sono alternative al progetto dell'aeroporto».
A proposito di treni (o meglio, alla fine la Samp viaggerà comunque con un charter…), quello che passerà domenica sera - nella Roma giallorossa - sarà molto importante, sulla strada verso l'Europa che conta. Ieri a Bogliasco c'erano tanti tifosi entusiasti.

Migliora Nicola Pozzi, ma difficilmente l'attaccante romagnolo - vista l'ottima condizione di Cassano e Pazzini - ritroverà il posto in squadra, almeno in tempi brevi. Oggi doppia seduta di allenamento, domani amichevole contro i dilettanti della Voltrese.

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