Garrone il filosofo: «Ritroviamo l’equilibrio»

Alla fine a smorzare i toni, a rilassare i nervi e a riportare la pace (anche se ieri i tifosi a Bogliasco hanno applaudito i gol di Antonio Cassano), è stato il presidente Riccardo Garrone, che, sul sito della Sampdoria, ha vestito i panni del filosofo.
«La parola che maggiormente attraversa i miei pensieri in questi giorni così intensi - ha detto Garrone - è equilibrio. È essenziale ritrovarlo se vogliamo provare a riprenderci subito tutte quelle sensazioni e vibrazioni positive che fin da inizio stagione ci avevano, per così dire, fatto compagnia. Sono da ormai quasi otto anni immerso in questo strano pianeta chiamato calcio e la lezione numero uno che ho imparato è stata proprio questa: la ricerca dell'equilibrio. Mai esaltarsi troppo nei momenti up, mai esagerare con la frustrazione e le critiche nei momenti down»
Garrone però non vuol parlare di dramma Samp, dopo i risultati negativi delle ultime settimane e in attesa del match con la Roma (arbitra Damato): «Nessuno pensa di dover sottovalutare il nostro attuale momento. Ci troviamo di fronte ad un black-out praticamente totale che ha investito non solo la sfera atletica e tecnica, ma in primo luogo quella mentale. Non ho e non abbiamo alcuna intenzione di mettere in piedi una sorta di caccia alle streghe. Sul patibolo non c'è nessuno ma tutte le componenti sono chiamate a trovare il modo giusto e soprattutto più rapido per uscire da questa pesante empasse».
Ma senza lasciare Genova, questa è la decisione presa da tecnico e società nei giorni scorsi: «Può essere un argomento di discussione piuttosto facile, ma che reputo anche abbastanza sterile. Sono le teste a dover fare la differenza, non la location».
Garrone intanto assiste all'amichevole un po' più rilassato dopo il colloquio con la squadra e con il tecnico Gigi Del Neri. Un colloquio che lo ha rassicurato: la squadra è unita e lo spogliatoio non è spaccato.
«Quello che non manca è il dialogo, in primis tra allenatore e squadra. Ma sta certamente anche a noi - in quanto società - trovare la giusta ricetta per permettere ai ragazzi di ritrovarsi il più in fretta possibile per non disperdere quanto di buono messo insieme nei primi mesi di questa stagione».
E per riprendere la marcia con la Roma, il tecnico Del Neri ha fatto un po' di pretattica mischiando le carte nell'amichevole con il Ligorna, terminata 11-0 con gol di Cassano (tripletta), Pazzini e Bellucci (una doppietta a testa), Pozzi, Franceschini, Gastaldello e Padalino.
Garrone spera in una ripresa: «Un'altra lezione importante che il calcio mi ha insegnato in questi otto anni è che la possibilità del riscatto è sempre dietro l'angolo. In quest'ottica la sfida di domenica sera ad una big come la Roma sembra quasi capitare a puntino.

Certo andremo ad affrontare un collettivo fortissimo. Ma lo faremo a casa nostra, in mezzo alla nostra gente, con la forte consapevolezza di avere parecchio da farci perdonare. Sono sicuro, anzi sicurissimo, che i ragazzi non tradiranno le nostre attese».