Gas meno caro per l’impresa e sfratti bloccati

Roma. Nel pacchetto che arriverà in Consiglio dei ministri domani troverà spazio, oltre al decreto fiscale ed al consueto «milleproroghe», uno schema di decreto legislativo che apporterà modifiche al Testo unico della Finanza ed al decreto di attuazione della direttiva comunitaria Mifid.
Controlli e sanzioni per «abusi di mercato» saranno estesi alle negoziazioni di strumenti finanziari trattati sui sistemi multilaterali di scambio. Previste inoltre alcune modifiche alla disciplina del prospetto informativo che deve essere diffuso al pubblico dagli emittenti quotati e interventi correttivi sulla disciplina relativa ai consulenti finanziari.
La parte fiscale conterrà inoltre misure per aiutare le imprese che impiegano gas nella produzione. Secondo fonti di maggioranza, dovrebbe essere resa possibile attraverso la costituzione di consorzi la partecipazione a gare per acquistare gas d’importazione ove l’approvvigionamento possa avvenire a costi più bassi rispetto a quelli praticati sul mercato nazionale. «Auspico un intervento in favore delle imprese sul costo del gas in questo momento di crisi», ha detto il sottosegretario allo Sviluppo economico, Stefano Saglia, riferendosi ai progetti della maggioranza.
L’esponente del Pdl ha inoltre avallato il rinvio - nella parte «milleproroghe» - di 6 mesi dell’applicazione della class action al primo gennaio 2010. Una scelta «saggia», ha commentato, perché «si eviterebbe di far entrare in vigore norme non adeguatamente approfondite e si dà la possibilità al governo di discuterne con i consumatori».
Nella parte antiriciclaggio troverà spazio anche una norma che dà l’ok ai trasferimenti in contanti oltre i 12.500 euro se le parti stabiliscono più pagamenti rateali, ciascuno inferiore al limite di legge. Il divieto scatterà solo quando la rateazione appare «artificiosa», decisa appunto solo per aggirare la norma e non superare la soglia del cash fissata a 12.500 euro. In tale contesto è previsto anche l’obbligo di presentare il documento di identità quando si effettuano scommesse di importo superiore ai mille euro.
Sostanzialmente confermate, parola del ministro del Welfare Maurizio Sacconi, anche le altre misure anticipate nei giorni scorsi: sostegno alle imprese mediante detassazione degli utili reinvestiti (la cosiddetta «Tremonti-ter») e delle ricapitalizzazioni, stretta alle compensazioni Iva e decontribuzione per chi mantiene gli impiegati in azienda anziché ricorrere alla cassa integrazione.

Il «milleproroghe» conterrà il tanto atteso blocco degli sfratti al 31 dicembre (2,29 milioni per il 2009 e 4,54 per il 2010), il rinvio al 30 giugno 2010 del riordino degli enti pubblici con conseguente soppressione di quelli ritenuti inutili. Prorogato dal primo gennaio 2010 al primo gennaio 2011 il divieto di utilizzo dei contenitori non biodegradabili, ossia dei tradizionali sacchetti di plastica.