Gay Pride, in decine di migliaia invadono Genova

L'Arcigay parla di duecentomila persone. Sfilata con bandiere, palloncini, costumi variopinti e con i carri allegorici che hanno sbizzarito la fantasia di gay, lesbiche, bisessuali, transgender. In prima fila Grillini, Luxuria e Lella Costa

Gay Pride, in decine di migliaia invadono Genova

Genova - Decine di migliaia di persone hanno sfilato festosamente per le strade di Genova per celebrare il Gay Pride Nazionale promosso da decine di associazioni, circoli e organizzazioni che si riuniscono dietro allo slogan "L'Italia che fa la differenza". Gli organizzatori dell'Arcigay che parlano di duecentomila persone che stanno colorando la città con bandiere, palloncini, costumi variopinti e soprattutto con i carri allegorici che hanno sbizzarito la fantasia di gay, lesbiche, bisessuali, transgender.

Aperto dal trenino delle Famiglie Arcobaleno, associazione delle famiglie omogenitoriali con i loro bambini, il corteo ha attraversato il centro di Genova fino a piazza De Ferrari dove sono previsti saluti e interventi tra gli altri delle madrine, Vladimir Luxuria e Lella Costa.

Il primo carro è quello della Comunità di San Benedetto al Porto di Don Andrea Gallo, che ospita le persone transessuali del ghetto di Genova. Il capoluogo ligure ha risposto con entusiasmo al Pride Nazionale LGBTQI (lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuati).

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