Dopo i licei con sezioni ad indirizzo musicale, introdotti questanno con la riforma delle superiori, il ministero dellIstruzione si appresta ad introdurre unaltra novità: un liceo sportivo dove gli studenti possano «praticare le diverse discipline sportive e lattività motoria». La proposta è stata annunciata dal ministro dellIstruzione Mariastella Gelmini durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi.
«È un progetto - ha spiegato il ministro - che ci è stato proposto e sollecitato da Manuela Di Centa - che ritiene che lofferta formativa debba essere arricchita anche da una proposta legata ai licei ad indirizzo sportivo». A riguardo, ha aggiunto a margine della conferenza, «stiamo ragionando con la direzione degli ordinamenti. È uniniziativa che ci convince, che ci piace e che vorremmo portare avanti. Credo che lelaborazione del progetto sarà pronta entro questanno e si potrà partire forse a settembre».
La proposta, comera prevedibile, non ha incontrato il favore di tutti. «Lattività sportiva - spiega Fabio Rampelli (Pdl), componente Commissione Cultura della Camera - è uno dei veri baluardi contro disagio giovanile, bullismo e devianza. I valori dello sport nel processo di condivisione sociale fortificano il senso di appartenenza e favoriscono la solidarietà». Buona idea dunque. Ma non per lIdv: «La Gelmini annunciando di voler istituire un nuovo liceo sportivo getta solo fumo negli occhi degli studenti» dichiara il senatore Fabio Giambrone, capogruppo dellItalia dei valori in commissione Istruzione. «Ha dellincredibile che in un momento tanto delicato per la formazione nel nostro Paese il ministro Gelmini non trovi niente di meglio che spendere le poche risorse per istituire il Liceo dello sport» commenta Flavio Arzarello, coordinatore della Fgci, lorganizzazione giovanile del Pdci-Fds.
Inatnto è sempre braccio di ferro tra il ministro e gli studenti universitari sui tagli ai finanziamenti. Mentre Mariastella Gelmini ha fornito rassicurazioni sullentità delle risorse, ma dalla platea studentesca continuano le critiche e le manifestazioni di protesta.
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