Gio Ponti (Milano, 1891 - 1979) architetto e designer, è stato uno dei grandi artisti italiani del 900. Ufficiale nella prima guerra mondiale, laureato in architettura al Politecnico di Milano nel 1921, aprì il suo primo studio con larchitetto Emilio Lancia (dal 26 al 33) e poi con gli ingegneri Antonio Fornaroli e Eugenio Soncini. Negli anni Venti cominciò anche la sua attività di design allindustria ceramica Richard Ginori. Nel 28 fondò la rivista Domus, testata che non abbandonerà più salvo che per un breve periodo durante la seconda guerra mondiale (quando fondò Stile, 1941-47) e che rappresentò il centro del dibatto culturale dellarchitettura e del design italiani della seconda metà del 900. Negli anni Trenta organizza la quinta triennale a Milano (1933), disegna scene e costumi per La Scala, partecipa allassociazione del Disegno Industriale ADI, è tra i sostenitori del premio Compasso doro. Nel 36 diventa professore alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (cattedra che manterrà sino al 61).
Nel 51 si unisce allo studio larchitetto Alberto Rosselli e inizia il periodo di più intensa e feconda attività sia nel design (Ponti disegnò moltissimi oggetti: lampade, sedie, oggetti da cucina, interni di transatlantici) che nellarchitettura: dagli edifici per uffici della Montecatini a Milano, allopera-capolavoro del Grattacielo Pirelli (1955-60), la cappella di San Carlo a Milano, il Museum of Modern Art di Denver fino alla cattedrale di Taranto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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