Il Genoa ritrova Milito, convocato in extremis

«Noi non piangiamo. Sono atteggiamenti che non mi piacciono». Firmato Giampiero Gasperini. Che in realtà avrebbe buoni motivi per lamentarsi. «Tutte le squadre hanno questo problema. Purtroppo è il calcio d'oggi». Ma se Rafa Benitez annuncia che il principe Milito sarà tra i convocati, dal quartier generale rossoblù le nubi della sfortuna non si allontanano. «Se per Rudolf ci sono pochissime possibilità, Miguel Veloso non recupera. Purtroppo, e non possiamo negarlo, ci sono stati troppi guai muscolari. Ci siamo confrontati e parlati per cercare di modificare qualcosa. Sebbene non ci sia nessuna spiegazione». Non resta che il cuore e la grinta. Attributi che il grifone ha sempre avuto per natura, ma che il gioco del Gasperson ha ampiamente esaltato nell'ultimo lustro. «I ragazzi si stanno allenando bene e sono fiducioso. Sappiamo che per tutti è un grande banco di prova, ma giochiamo a Marassi e cercheremo di sfruttarlo al massimo». L'anno scorso la corazzata di Mourihno si impose con un pokerissimo. «Un risultato che non ci condiziona, visto che al ritorno abbiamo pareggiato a San Siro». Se la pesante sconfitta dell'anno passato è stata dunque metabolizzata, ci si riproverà quest'anno. «Se vinciamo possiamo continuare a lottare per lo scudetto. Altrimenti svaniscono le nostre ambizioni per il tricolore». E scappa una risata. Polemiche chiuse? Sembrerebbe di sì. Il Gasperson, di buon umore, e non succedeva da tempo, continua a tra il serio e il faceto. «Non vorrei che si arrabbiasse nessuno, ma ripeto che della nostra classifica sono molto soddisfatto». Si fa più serio quando si accenna all'esclusione del Principe Milito dai candidati del Pallone d'Oro. «Una competizione che è scaduta. C'è qualcosa che non quadra». E l'Inter? «Mi piace Benitez ed il suo modo di giocare. Non bisogna pensare solo ad Eto'o, c’è la compattezza della squadra».
Capitolo formazione. Se Eduardo sarà tra i pali, la difesa resterà a tre con Chico, Dainelli e Ranocchia. A centrocampo Milanetto e Rossi centrali con Criscito e Rafinha esterni. In attacco Toni supportato da Mesto e Destro.

Non è da escludere però che Criscito passi in difesa, mentre Mesto arretri più indietro. In avanti dunque giocherebbero l'ex Bayer ed il giovane Destro. Arbitrerà Banti di Livorno. In servizio con l’Amt gli autobus speciali BM, CM, KM e SM.

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