Il Genoa si copre a destra con Konko

Il Genoa si copre a destra con Konko

Ancora una volta Gian Piero Gasperini è stato accontentato. Dopo averlo perso alle buste il Genoa si è assicurato Abdoullay Konko, 23 anni. La trattativa si è chiusa ieri pomeriggio a Milano quando il vicepresidente Gian Battista Pastorello ha incontrato i dirigenti del Siena, società proprietaria del suo cartellino. Il giocatore, considerato il vice di Marco Rossi, e già giudicato integro fisicamente dopo un problema al ginocchio sinistro riportato nella passata stagione, potrebbe aggregarsi al gruppo già nelle prossime ore considerato che i toscani hanno già concesso ai rossoblù un nulla osta per permettergli di allenarsi con la sua nuova squadra. Nuova per modo di dire visto e considerato che Konko al Genoa c'era arrivato da ragazzino nel 2000 grazie ad un'intuizione dell'allora responsabile del settore giovanile Claudio Onofri. Il ragazzo era stato scovato vicino a Marsiglia in Francia su segnalazione di Giorgio De Giorgis nel 2000 e poi testato in un torneo giovanile dove brillò per velocità. Già dai tempi di Scoglio nella stagione 2002-2003 il giocatore fu aggregato alla prima squadra e con Onofri in panchina sfiorò il debutto in un derby, ma il mercoledì prima di scendere in campo il ragazzo, già seguito dalla Juventus scappò dall'hotel dove soggiornava a Varazze con il suo procuratore.
Dopo un periodo in Inghilterra la stagione successiva fu tesserato dalla società bianconera. Inizialmente impiegato come terzino, Konko ha mostrato anche di sapere giocare da mediano a Crotone e a Siena dove ha giocato anche a sinistra sulla linea dei centrocampisti. Il suo arrivo va a colmare una lacuna a centrocampo dove ora, dopo la firma del brasiliano Danilo come vice Fabiano, potrebbe mancare ancora una pedina nel cuore della manovra. Le attenzioni della dirigenza rossoblù ora si orientano con forza sulla difesa dove resta calda la pista Rinaudo mentre sembra definitivamente tramontato lo scambio Contini-Pegolo con il Parma visto e considerato che i gialloblù hanno trovato altre soluzioni per la propria porta. Sul fronte estero, secondo indiscrezioni trapelate dalla Romania, il presidente Preziosi avrebbe già versato una cauzione alla Dinamo Bucarest per bloccare il forte difensore centrale Radu.
Ma la società è attiva anche nel mercato in uscita. Il giovane paraguaiano Rivaldo rimarrà ancora una stagione all'Avellino in prestito mentre deve ancora essere definito il futuro di Forestieri sul quale sta lavorando direttamente il presidente Preziosi. Il giovane talento italo-argentino resterà di proprietà del Genoa, ma non è ancora partito per Neustift dal momento che si sta ragionando per lui su un prestito in una squadra dove potrebbe giocare con più continuità. Con la sua presenza la rosa rossoblù infatti attualmente conterebbe dieci attaccanti. Continua il pressing del Mantova su Adailton, che ieri è rientrato a Genova, ufficialmente per verifiche mediche a causa della pubalgia. Ma il rientro improvviso potrebbe essere legato al fatto che il presidente Lori ha formalizzato l'offerta di due milioni di euro e altre squadre (Atalanta in testa) si sono messe in contatto con la dirigenza rossoblù che per ora ha preso tempo in attesa delle valutazioni di Gasperini. Tra i giocatori che non rientrano invece nei piani tecnici dell'allenatore ci sono Galeoto richiesto dal Bari e dal Messina e Rimoldi che potrebbe presto rescindere il contratto con i rossoblù in scadenza nel 2008.


Intanto oggi i mille tifosi che colorano il ritiro austriaco di Neustift potranno vedere per la prima volta all'opera al Genoa impegnato alle 18 nella tradizionale amichevole con i dilettanti della vallata dello Stubai. Salvo cambiamenti, mercoledì seconda uscita sempre a Neustift. Tre tempi tra due formazioni del Genoa e il Rodengo Saiano (promosso in C2). Partenza alle ore 17.

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