«Da Genova al Cairo per difendere i cristiani»

«Ci mobilitiamo, noi del Pdl, a livello locale e nazionale, per farci promotori di iniziative concrete a favore dei cristiani, così tragicamente colpiti dagli attacchi dei fanatici»: così si esprime l’onorevole Michele Scandroglio, deputato e coordinatore regionale del Popolo della libertà, e già pensa di formare una delegazione di parlamentari italiani e, auspicabilmente, europei, che si rechi al Cairo, a testimoniare piena solidarietà al patriarca copto Shenuda III. «Dobbiamo essere tutti uniti contro la cristianofobia - sottolinea Scandroglio -. Ho partecipato all’Angelus del Papa come cattolico e anche come uomo impegnato in politica. Da parlamentare intendo farmi promotore di un’azione volta a portare anche fisicamente una testimonianza di solidarietà ai copti vittime di attentati». A cominciare da quello che si può fare subito in Liguria, dove il capogruppo in Regione Matteo Rosso e il consigliere Marco Scajola hanno presentato un ordine del giorno che verrà discusso in consiglio.
«Credo però sia necessario - insiste l’onorevole Scandroglio - che una delegazione di senatori e di deputati cattolici, magari coinvolgendo gli europarlamentari, vada a portare conforto, solidarietà e cristiana testimonianza nelle zone in cui è più forte il terrorismo e la violenza contro la Croce». Per questo il parlamentare del Pdl annuncia che si metterà in contatto, in particolare, con Paola Binetti e con l’europarlamentare Mario Mauro per coordinare l’iniziativa, «che sarà - precisa - a nostre spese individuali, in forma concreta, in modo da non fermarci alle semplici attestazioni verbali di vicinanza alle ragioni dei cristiani.

In questo senso, mi sembra giusto auspicare reciprocità di trattamento fra gli appartenenti alle diverse confessioni religiose, in nome non della tolleranza, ma dell’autentica collaborazione. E mi piacerebbe - conclude Scandroglio - che questa azione venisse promossa proprio dalla Liguria».