A Genova l’ipoteca sulla casa scatta solo per un debito più alto che nel resto d’Italia

Una serie di incontri con Comune, Provincia, Regione, Enti di categoria e associazioni per «venire incontro alle esigenze dei contribuenti». Lo ha annunciato ieri l'amministratore delegato di Equitalia a Genova, Mauro Pastore, che ha comunicato altre novità su come pagare . Nei prossimi mesi gli sportelli di via D'Annunzio saranno aperti anche un pomeriggio in più alla settimana. Dal 2012 ci sarà un nuovo punto nella sede storica dell'Inps in piazza della Vittoria e i pagamenti potranno essere effettuati perfino nelle tabaccherie, nei centri Lottomatica e alle casse dei supermercati. Inoltre è stato spiegato che da alcuni mesi funziona uno strumento di autotutela, con un modulo disponibile pure online. Chi invece si sente «gabbato» dall'Ente impositore, magari perché la multa l'aveva già pagata, d'ora in poi potrà recarsi da Equitalia e ottenere la sospensione dell'iter della riscossione. Successivamente Equitalia farà i passi necessari per le verifiche e quindi per l'annullamento di quanto indebitamente richiesto. Lo stesso succederà anche per i ricorsi vinti dal Giudice di Pace.

Mauro Pastore ha annunciato che, per quanto riguarda le ipoteche sulle case, scese del 60 per cento in forza del pronunciamento della Corte Costituzionale a tutela dei cittadini, per quanto riguarda Genova si continueranno ad applicare, ma soltanto per i debiti oltre i diecimila euro. La soglia di legge di 8mila euro, quindi, avrà un «lasco» di duemila euro.