A chi non è capitato, almeno una volta nella vita, di aprire il baule della nonna in cantina pensando di scoprire un cadavere? O immaginare di trovarsi, sul pianerottolo di casa, faccia a faccia con un novello Hercule Poirot, che con toni affettati e cortesi si informa su quella strana vicina del piano di sopra? Così, da storie di tutti i giorni, nascono i libri gialli protagonisti della sesta edizione del Festival della Letteratura del Crimine «Crime & Drama», organizzata dallassociazione culturale Satura da giovedì 25 a sabato 27 novembre a Palazzo Stella (Piazza Stella, 5) e patrocinata da Regione, Provincia, Comune e Municipio 1 Centro Est. Con il motto «Genova si tinge di giallo», il presidente di Satura Mario Napoli e il suo staff danno il via a tre giorni di presentazione di libri noir coinvolgendo ben trentacinque autori da tutta Italia, ventidue editori - tra cui molte piccole realtà attive ma schiacciate dalla concorrenza nota - settantotto giovani selezionati attraverso il concorso «Il Giallo in Classe» e sessanta artisti, partecipanti alla rassegna d'arte «Probabili indizi» con tema - naturalmente - crimine e che può essere ammirata nel corso della manifestazione. E ci sarà anche lex bandito milanese Renato Vallanzasca che insieme allautore Leonardo Coen presenterà il romanzo «Lultima fuga» che ripercorre la sua vita ricambolesca. «La nostra iniziativa incontra il favore di molti cittadini e di molte scuole - sostiene Napoli - e cresce di anno in anno. Vogliamo porre Genova al centro di un proficuo dibattito, cogliendo in anticipo i maggiori cambiamenti delle linee narrative che agitano periodicamente il mondo della cultura». Le giornate dedicano a ciascun libro mezzora di presentazione, introdotta dal saggista e curatore della rassegna Renato Di Lorenzo, con la partecipazione dell'autore e di vari specialisti e giornalisti; il tutto inframmezzato da eventi collaterali, come concerti (musica lirica e d'autore), performances teatrali («Finché morte non vi s(e)pari» del CFA di Luca Bizzarri), cortometraggi.
Saranno allestite per l'intera durata della manifestazione mostre fotografiche e di disegni, opera di professionisti ma anche di bambini delle scuole elementari, e saranno proiettate a ciclo continuo interviste ai genovesi, tutto sempre rigorosamente in tema noir. Giovedì e venerdì sera (20.30) «Liguria Noir», conferenze a cura del Centro Studi di Criminalistica di Genova su vicende e tematiche criminali in Liguria, con particolare attenzione alla rivisitazione di delitti (giovedì) e all'analisi dei misteri insoluti (venerdì). Il centro studi criminalistica, presieduto da Amedeo Ronteuroli, affronterà in particolare temi riguardanti la Liguria, dal banditismo alla pirateria, dalle congiure alle vendette. Nelle stesse due serate (ore 20) «Aperitivo con delitto» incontro (teatrale) curioso con l'illustre presenza di Edgar Allan Poe, Sherlock Holmes, Oscar Wilde e Dorian Gray.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.