Piove, piove tanto. Non moltissimo su Genova e sullo Spezzino, ma a un anno dalle tragiche alluvioni del 2012, ad andare sott'acqua stavolta tocca al Tigullio.
Per fortuna il bilancio non è altrettanto pesante rispetto a dodici mesi fa, ma ancora una volta la realtà si rivela più grave dell'allerta lanciata dalla Protezione civile, che in giornata si affretta a innalzare il livello di attenzione da 1 a 2, cioè al più grave, quando ci sono già torrenti esondati, strade e negozi allagati.
Genova e le Cinque Terre, epicentro del disastro più recente, vengono abbastanza risparmiate dall'abbondante pioggia. Dove probabilmente si temevano le conseguenze peggiori, la perturbazione arriva in maniera soft. Ma tra la nottata e la mattinata di ieri il temporale si abbatte violento sull'estrema provincia genovese.
Nell'entroterra di Chiavari e Sestri Levante i corsi d'acqua s'ingrossano nonostante il mare non sia particolarmente agitato. Ma è il Petronio, che scende verso Casarza Ligure e Sestri Levante, a raggiungere presto (...)
