Bidoni sporchi: topi padroni in via Venti

(...) che solo qualche giorno fa aveva denunciato un altro grave episodio di degrado dovuto al dilagare dei ratti, quando ad Albaro, in via Campanella, un cane di grossa taglia è morto folgorato per essere passato su un chiusino che copriva fili elettrici rosicchiati dai topi e bagnati dalla pioggia.
«In via di Brera siamo in pieno centro - fa notare Balleari - e la presenza massiccia di topi sembra legata al richiamo dei sacchi di immondizia che fuoriescono dai cassonetti. La spazzatura qui è forse lasciata troppo tempo a macerare prima dello svuotamento». I cassonetti rappresentano un'attrazione per i topi che escono dai tombini per andare a scorrazzare sui sacchetti e rosicchiano quello che trovano, a qualsiasi ora del giorno e della notte. «Passeggiano tranquillamente sulle moto dei residenti, che posteggiano nelle aree autorizzate - dice Balleari -. La cosa più grave è che nella stagione estiva alla quale andiamo incontro la situazione non può che peggiorare». I residenti hanno fatto telefonate e scritto all'amministrazione, ma a quanto pare senza che siano state prese contromisure all'invasione die ratti. Secondo Balleari «il fatto più grave è che le istituzioni siano completamente disinteressate ai cittadini, che vi sia totale disattenzione alle segnalazioni dei residenti che temono giustamente infezioni, malattie e che comunque si vergognano anche a portare amici a casa visto che nella zona viene a mancare anche il minimo decoro».
Il consigliere pidiellino ha chiesto all'amministrazione che venga effettuata al più presto una pulizia approfondita della zona, e anche una derattizzazione per risanare tutta la zona.
Salita della Misericordia. Anche nella stradina che collega via Carcassi a via San Vincenzo il degrado è causato da «sacchi di immondizia abbandonati da giorni, ratti scuri che si infilano tra i fusti di ortiche alti come un bambino», chiosa Balleari. Poi aggiunge: dalla fine degli anni Novanta, quando la strada fu chiusoa con ordinanza del sindaco causa lavori il degrado è avanzato a passi da gigante, e la strada è anche diventata ricovero di sbandati».
Sturla. Non c'è solo il caso di via di Brera a far muovere il consigliere Balleari. Infatti un'altra interpellanza urgente è stata promossa sulla situazione che da tempo si è verificata a Sturla, nell'incrocio tra via Era e via Brigata Salerno, dove una consistente perdita d'acqua fuoriesce dal muro di contenimento creato sotto la ferrovia invadendo oltre che il marciapiede anche tutta la strada. «Il sindaco predica bene e razzola male - tuona Balleari - perché l'acqua non va sprecata nei servizi igienici, ma nemmeno quando c'è una perdita per la strada. Oltretutto esiste anche il pericolo che il muro si impregni a tal punto da diventare friabile e crollare».

Il fatto poi che nei prossimi giorni sia stata prevista una diminuzione delle temperature non fa stare tranquilli, visto che se l'acqua ghiacciasse potrebbe compromettere ancora di più la situazione di stabilità del muro, oltre che creare sull'asfalto uno strato scivoloso.
«Anche qui fa specie l'immobilismo del Comune, visto che malgrado le segnalazioni gli uffici competenti hanno risposto con un nulla di fatto, lasciando sorpresi i residenti».

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