Degrado ad Albaro, il Municipio interverrà solo quando avrà i soldiLa risposta del presidente Morgante

di Alessandro Morgante*

In riferimento all'articolo Albaro sprofonda nel degrado Aster e Municipio se ne fregano, pubblicato su il Giornale lo scorso 28 agosto, il presidente del Municipio Medio Levante Alessandro Morgante precisa quanto di seguito riportato.
Premesso che il «me ne frego» non appartiene alla mia cultura politica, che invece fa riferimento al «I care» (mi interesso) di don Milani, vorrei precisare che le segnalazioni della consigliera municipale Tiziana Notarnicola sono state prese in carico dagli uffici del Municipio affinché vengano risolte nell'ambito di una programmazione che tiene conto delle priorità e delle, purtroppo sempre più limitate, risorse economiche disponibili. Tali priorità non sono peraltro stabilite in funzione della provenienza della segnalazione, ma in base all'entità del problema e alla sua urgenza: il cittadino «comune» riceve lo stesso ascolto del consigliere.
Annualmente pervengono al Municipio più di 2.500 richieste di interventi manutentivi per il nostro territorio (Foce, Albaro e San Martino). Di questo numero, circa la metà è di competenza diretta dell'ufficio interno al Municipio che si occupa della manutenzione ordinaria e che riesce a soddisfare in tempi accettabili le richieste pervenute. L'altra metà, come è avvenuto per le segnalazioni della consigliera municipale, viene inviata ad altri uffici, di direzioni o aziende dell'Ente, per l'intervento conseguente.
Detto questo, è responsabilità di chi amministra seguire il percorso di soluzione, tenendo conto delle difficoltà di questo compito in un momento di scarsissime risorse e dell'elevato numero di segnalazioni.

Vorrei comunque sottolineare la particolare attenzione che la Giunta municipale intende porre al tema delle manutenzioni, intendendolo non solo come esigenza di decoro, ma anche di vivibilità del territorio da parte della cittadinanza.
Cordiali saluti.
*presidente del Municipio Medio Levante