Cronache

Delio ci vuol provare ancora: «Col Milan come con la Juve»

Lui non cambia e vuole che anche la sua Samp faccia altrettanto. Con Delio Rossi i cali di tensione non sono concessi. E allora domani sera al Ferraris contro il Milan l'allenatore «ammazza Juve» si aspetta una prova analoga con gli stessi uomini o quasi che hanno vinto a Torino. Spazio a Palombo in difesa, al centrocampo solido e granitico e in attacco alla coppia sudamericana composta da Eder e da quell'Icardi che si appresta ufficialmente a rinnovare il contratto. L'unica novità dovrebbe essere De Silvestri che sulla corsia di destra sostituirà Berardi squalificato. «Con il Milan giocheremo come abbiamo giocato domenica con il 3-5-2» afferma deciso l'allenatore alla conferenza stampa del venerdì. Il calendario propone una grande dopo un'altra grande e trovare la concentrazione sembrerebbe più semplice. «Se tu hai vinto con la Juve col Milan sarà facile? Non scherziamo - afferma perentorio -. Meno male che abbiamo vinto a Torino, ma siamo in una situazione di classifica in cui non ci possiamo permettere cali di tensione. Noi abbiamo iniziato a giocare ieri».
Per non sbagliare secondo il tecnico della Samp non bisogna concentrarsi solo su questo o su quel campione. Quindi nessuna gabbia per El Shaarawy. Delio Rossi è convinto che il Milan arriverà carico a questa sfida anche se ha appena giocato in Coppa ed è stato eliminato dalla Juve, perché «le grandi sono abituate a giocare ogni tre giorni». Diverso è il discorso per il suo gruppo. «Adesso è un periodo un po' particolare - commenta -. Il cambio di preparazione fa si che il muscolo, abituato a certi stimoli, debba reagire ad altri. Finché c'è questa situazione si andrà incontro a piccoli inconvenienti. Poi quella di domenica è stata una partita molto dispendiosa». Ma tutto questo non deve essere un attenuante come non deve esserci un cambio di mentalità per due gol segnati alla Juve. È il caso di «Maurito» Icardi ora conosciuto in mezzo mondo per aver fatto male per due volte in una partita a Buffon. «Penso che Icardi non si sia montato la testa anche perché deve ancora iniziare a giocare - dichiara di lui Delio Rossi - Penso non ci siano problemi sotto questo punto di vista. Ha fatto due gol, ma ha segnato anche nel derby quindi se si doveva montare la testa doveva farlo anche prima. Icardi via? Eventualità che non si pone. Il problema è non fare partire nessuno e magari integrare con qualcuno. Siamo carenti sul fronte offensivo anche come infortuni. È vero che rientreranno, ma per fare quello che chiedo io ci vorrà del tempo». Serve una rosa più omogenea lascia ancora intendere il tecnico e il messaggio per la società diventa ancora più chiaro. A Milano in Lega si parla ancora del possibile scambio Pozzi-Sansone con il Torino a Bogliasco invece il vicepresidente sampdoriano Edoardo Garrone ribadisce su Icardi: «Il giocatore è incedibile, sia adesso che nel prossimo giugno. Ha un contratto con noi fino al 2015 e stiamo trattando il rinnovo.

Siamo sicuri che per il ragazzo la Sampdoria sia la squadra ideale per crescere ed esplodere».

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