LA CONTROREPLICA
Cara Signora, ma ci faccia il piacere!!!
Vorrei rispondere alla Sig.ra Bagarelli. Direi che le nefandezze fatte da ALCUNI tifosi (delle quali mi vergogno) e che comunque possono essere considerate in un rapporto ottimistico di 10 a 1 fra le due tifoserie, non sono minimamente correlabili a quelle fatte dalla Società (e la storia del Genoa ne è piena). Oltre l«affaire-valigetta» vorrei solo ricordare che 2 anni prima il Genoa era retrocesso in C... SUL CAMPO ed era stato ripescato solo grazie a «stranissimi giochi di corridoio» che vedevano diventare il Catania da nemico ad alleato nello spazio di poche settimane. Questi, Sig.ra Bagarelli... sono meri e puri fatti. Quindi come direbbe il grande Totò... «ma ci faccia il piacere!!!». Vorrei inoltre considerare il lato tecnico dell«inglesità» del Genoa. In Inghilterra è accettato un gioco molto maschio, ma molto sportivo. Il vostro Gasperson e capitan Rossi hanno candidamente affermato che hanno beccato 2 gol dal Bologna per non aver potuto fare fallo, per paura dell'espulsione. Questo invece è un comportamento da «furbetti» molto italiota e se il regolamento venisse applicato il Genoa finirebbe sempre in otto. Consiglio alla Signora di guardare alla fine della partita il tabellino dei falli. A Torino (dove il Genoa è stato derubato) per buona parte della ripresa se ne sono contati UNO AL MINUTO!!! Personalmente non riesco ad immaginare nulla di più antisportivo. In calce (visto che approfitto della vostra gentile ospitalità, anche se non c'entra nulla con quanto sopra) vorrei sottolineare che Andreotti aveva forse ragione nel dire che: «pensare male è brutto, ma rararamente si sbaglia!!». Guarda caso i miei sospetti vengono rafforzati in quanto il Palermo, che aveva avuto il torto di raggiungere la 4ª posizione, (come prima La Samp) viene fatto oggetto delle attenzioni arbitrali e si becca il rigore al 97°, e questo non per favorire il Genoa (che sicuramente subirebbe le stesse attenzioni se per caso arrivasse in zona calda) ma per fermare i rosanero. Lo scrissi alla 4ª giornata del girone d'andata. Siamo penosi in questa battaglia fra «miserabili» quando i giochi sono già fatti all'inizio del campionato.
Nello Caccavale
LA POESIA
Viva viva il Pizzighettone
Non ce la faccio più a tifare il Grifo. / Le coronarie mie son troppo a rischio, / sono ridotte ormai da fare schifo / per soffrir, sino allultimo fischio. / Dice: «Ma allora tu sei un gran fellone / resta, che ne vedremo delle belle, / ma io, per non rimetterci la pelle / dora in poi, tiferò Pizzighettone!
VERSO CERTI TRAGUARDI
Peccato per quei punti persi in casa
Carissimo direttore, a Firenze il Genoa ha perso anche se tre gol sono troppi. Vittoria giusta per la Fiorentina. Ma questi tre punti persi si possono anche accettare. Giocando in casa di una squadra forte. Ma non perdere evidenziando le solite «magagne». Il Genoa è andato così, sì, allattacco ma non ha piazzato nemmeno un pallone nel rettangolo della porta avversaria. Circa la difesa siamo alle solite, altri tre gol così come contro il Cagliari anche se, allora abbiamo vinto. Eppure abbiamo dei «difensori» che molti ci invidiano (Criscito, per es.
Dott. Elio Rosi
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