il derby dei lettori

2SAMPDORIA/1
Mai azzardare paragoni

con il passato glorioso
Dopo le dichiarazioni di umiltà, di restare con i piedi per terra, ecco che si comincia a fare raffronti fra la Samp di Pazzini-Cassano e quella di oggi. Errore gravissimo. La Samp si presenta a Verona e gioca una delle peggiori partite. Mai azzardare paragoni! Senza Gastaldello la difesa balbetta paurosamente e in fase offensiva senza Eder è nebbia fitta. Nonostante ciò il capolavoro di Maresca ci aveva portati in parità. Purtroppo a pochi minuti dal termine l'arbitro non ha fischiato un fallo su Pedro e al resto ci sta pensando Romero con un intervento che rivedremo a Paperissima.
2SAMPDORIA/2
Arbitraggi, i sampdoriani

meritano rispetto
Gli ultimi eventi negativi che hanno contraddistinto le gare della Sampdoria fanno riflettere. Il rigore dato a Marassi a favore del Napoli era fuori area (non oso pensare cosa avrebbe detto e fatto lo «sportivo» presidente De Laurentis a squadre invertite); gli arbitraggi delle gare con Torino e Roma sono stati nettamente a svantaggio del Doria. E poi la facilità d'ammonizione o i falli fischiati invertiti o non fischiati (clamoroso quello su Obiang a Verona col Chievo... a proposito, ma a che servono 5 arbitri 5 in campo se all'errore di quello che dirige sul terreno di gioco gli altri non pongono rimedio?). In sostanza, 4 partire, 2 punti. Fosse capitato ad altre società, giù pagine e pagine di accuse, processi e reprimende. Guardi Galliani dopo il derby perso da Milan cosa ha detto dell'arbitraggio. Lo stile Sampdoria è ben altra cosa, vivaddio.

Però la squadra e la società blucerchiata meritano rispetto, come meritano rispetto tutti i sampdoriani che, nella generale ritirata del pubblico dagli stadi, hanno sottoscritto oltre 20mila abbonamenti nella stagione in corso (e più o meno altrettanti lo scorso anno in serie B). Un caro e cordiale saluto genovese e blucerchiato.
Roberto Martinelli Genova