2IMPRESA ORIENTATA AL MERCATO
Fincantieri non conta
sugli aiuti di Stato
Gentile dott. Lussana, ringraziandola per la puntuale attenzione con cui segue e commenta le nostre vicende, ed in merito al suo apprezzabile articolo «Lavoratori» di serie A e B, il silenzio assordante dopo l' aggressione di Sestri, corre l'obbligo di precisare che «negli ultimi anni» Fincantieri purtroppo non è stata assolutamente «sommersa» di aiuti pubblici. Gli unici contributi di cui l'azienda ha potuto beneficiare sono quelli relativi alla ricerca, sviluppo e innovazione ammessi nell'ambito di dispositivi comunitari cui hanno peraltro accesso tutti gli operatori europei nostri competitor. Di tali contributi cè stato uno stanziamento per il triennio 2007-2009 per lintero settore della cantieristica pari a euro 75 mln, mentre per il triennio successivo non cè stato alcun ulteriore stanziamento, al contrario di quanto avvenuto negli altri Paesi europei, avvantaggiando quindi i nostri concorrenti. Come si dice
cornuti e mazziati! Va inoltre ed in ogni caso ribadito che la domanda di navi militari non è in alcun modo qualificabile come «aiuto di Stato», ma forniture di mezzi necessari alla Difesa per svolgere i propri compiti. Peraltro, nel 2010 i ricavi relativi a tali forniture sono stati pari a euro 150 mln, cioè al 6% del totale del gruppo. La vera realtà è che Fincantieri deve reperire in un mercato sempre più globale e competitivo, e senza alcun tipo di aiuto, le commesse di cui ha bisogno, quelle commesse che oggi purtroppo, come lei ha giustamente evidenziato, si sono drasticamente ridotte a causa della crisi, che ha costretto lazienda ad affrontare il problema della ridefinizione dei volumi di lavoro con le conseguenze a tutti note. Spiace inoltre rilevare - come ha fatto lei per primo in alcuni suoi articoli - che in occasione di altre gravi crisi aziendali il clamore è molto meno evidente, quasi si fosse scelta Fincantieri come simbolo su cui scaricare tutto il malessere sociale delle località dove siamo presenti.
Ufficio Stampa Fincantieri
2REPLICA ALLA CONSIGLIERE BIGGI
I cattocomunisti
dimenticano Gesù
Preg.mo direttore, mi riferisco allintervento della gentile signora Maria Rosa Biggi, consigliere comunale Pd. La signora Biggi scrive di un Oltre e non di Gesù, di una fede da testimoniare con timore e tremore e non con gioia e amore. È questo che lascia perplessi del pensiero dei così indicati cattocomunisti: sembrano aver dimenticato Gesù, e paiono confondere la Chiesa con qualsiasi altra pur apprezzabile associazione benefica. Lasciano perplessi.
Carlo Martelli
2PRECEDENDO IL FLI
È «Alleanza di centro» che
per prima ha scelto Musso
Caro Lussana, leggo da «il Giornale» che l'unico partito che appoggia Enrico Musso nella sua candidatura a Sindaco sarebbe il FLI. Come confermato in diversi articoli che hai avuto la cortesia di pubblicare da tempo, Alleanza di Centro è stato il primo partito ad appoggiarlo, quindi ritengo trattarsi di un mero errore.
Segretario Cittadino Genova ADC