Cronache

il dibattito in redazione

2A PROPOSITO DI DIRITTI
Il sindaco si ricordi

anche dei genovesi
Alla Sindaco: a proposito di diritti... Qualche giorno fa mi sono imbattuto in due episodi che mi hanno fatto ricordare la sindaco e più precisamente la giornata dei diritti per gli zingari da lei istituita.
Alle 15 circa su un autobus della linea 7 ho assistito ad un diverbio tra un italiano e una donna africana (penso nigeriana).
Questi gli ha detto se poteva stare più attenta (in quanto l'uomo era su di una carrozzella elettrica) e lei per tutta risposta ha iniziato a dargli del razzista e del bastardo per concludere dicendogli: tu morirai su questa carrozzella!
Alle 19 circa dello stesso giorno su di un autobus della linea 8 ho assistito a una scena «strana».
Due zingari scendono alla fermata di piazza Masnata e stranamente li vedo risalire subito! Perché?
Perché nel frattempo era salito un anziano italiano sul quale si scagliano contro.
L'anziano scende la fermata seguente e ha un battibecco con uno dei due mentre l'altro lo alleggerisce del portafoglio!
Cara sindaco... e i diritti dei genovesi? O servono solo ad eleggerla, a pagarle lo stipendio e ad essere tassati?
Chissà se quel pensionato sarà stato sereno la notte e se potrà rincuorarlo la giornata per i diritti degli zingari da lei istituita!
Igor Tardito
2FALSI ECOLOGISTI
Contro l’ipocrisia

dei finti animalisti
Fiducioso dell’imparzialità del Giornale vorrei replicare a tale Guglielmo Rocca.
Non c’è persona più vigliacca di chi rimpinzandosi di bistecche comprate al supermercato, lancia anatemi contro chi, per procurargliele si sporca le mani di sangue; e ... in armonia con la Bibbia per la quale gli animali sono al servizio dell’uomo.
Alfredo Luciano Ranalli

Ranzo Imperia
2IL DEGRADO
Le bici in Corso Italia

rompono le piastrelle
Buongiorno, con l'inizio della stagione autunnale, ho ripreso le passeggiate in corso Italia, necessarie a tanti cittadini anche per motivi di salute.
E sono tornato anche ad osservare il degrado della passeggiata (la mancanza di piastrelle della pavimentazione), di parte della vegetazione; ma soprattutto la quantità di ciclisti che percorrono, più o meno velocemente, la passeggiata stessa.
Vorrei quindi sapere - e mi rivolgo alla Vostra cortesia per questo - se i ciclisti sono autorizzati a percorrere il marciapiedi.
Se sì, in base a quale delibera comunale.
Se no, vorrei sapere perché sono lasciati liberi di farlo, con pericolo per i passanti che se li vedono sbucare improvvisamente da dietro la schiena. Basta che qualcuno si sposti all'improvviso per salutare un altro passante, e l'incidente avviene.
Vi ringrazio per il Vostro intervento e Vi saluto cordialmente.

2FOCE
Le prostitute

sono ritornate
Gentile direttore la presente per segnalare il ritorno, dopo qualche anno di traquillità, delle prostitute in zone centrali; in particolare alla Foce in via Cecchi all'angolo di via Finocchiaro Aprile sin dalle ore 23 sono riapparse numerose prostitute che invadono le corsie stradali creando anche problemi e rischio per la circolazione.
Speriamo che le forze dell'ordine, cui sono state fatte numerose segnalazioni in merito, intervengano prima del degrado degli anni passati.
Questo alla faccia delle «notti bianche» propagandate come successo organizzativo.
Distinti saluti
Luigi Rimassa
2IN RIMA
All’improvviso Fini

ha mosso dei puntini
All’improvviso Fini/ con altera noncuranza/ ha mosso dei puntini/ alla sua maggioranza,/ ha gettato come petali/ i suoi «nulla è cambiato»/ che son come di Bartali/ «chell’è tutto sbagliato»:/ il voto agli immigrati/ il partito al suo interno/ la fiducia ai magistrati/ l’azione di governo;/ eppoi non è d’accordo/ con quanto Bossi dice/ e resta nel ricordo/ il tempo in cui era vice./ Allora è molto facile/ che muoversi così/ risulti quasi simile/ a quel che fa il Piddì.
Antonio Urbano
2SPIRITO ELETTORALE
Prendete esempio

da Sandro Biasotti
L’esempio e l’attivismo che Sandro Biasotti sta mettendo in questa «pre-campagna» dovrebbe fare riflettere quanti non si sono ancora calati nello spirito elettorale. La lezione che viene da Sandro riporta tutti all’importanza di questo momento. Non è infatti solo una campagna per una parte politica o contro un altro cartello elettorale… ma è l’ultima chiamata per la nostra Regione. Se non dovessimo farcela la Liguria sarà condannata ad altri 5 anni di pressapochismo e «tran tran». Cinque anni di non governo che porterebbero a perdere tutte le ultime occasioni di sviluppo (dall’alta velocità al rilancio dell’economia passando per gli interventi a favore delle famiglie e delle categorie più deboli). Con il Point, i gazebo, i manifesti……deve partire anche tutto il Centrodestra. Non è più tempo per le alchimie e i «distinguo» è il tempo della testimonianza e dell’impegno. Tutto questo consapevoli che insieme possiamo riuscire a ridare una speranza ai nostri concittadini.
Enrico Cimaschi
2SAVONA
Le mie previsioni

si stanno avverando
In qualità di ex membro del Dipartimento ambientale regionale di FI, nonché in veste di consigliere circoscrizionale del Comune di Savona, (capo gruppo-Gruppo misto) non posso non rilevare che tutto ciò che ho preannunciato durante la mia campagna elettorale nella lista civica Per il bene comune, (motivo per cui mi sono sentito in dovere di scendere in campo cercando di ostacolare il programma celato agli elettori da parte del Pdl), si sta puntualmente concretizzando purtroppo, ovvero ulteriore gruppo a carbone nella centrale Tirreno Power di Vado Ligure ed incenerimento rifiuti, oggetto delle mie dimissioni da quel partito.
È mia opinione personale che FI ovvero il Pdl debba radicalmente cambiare marcia, non si può e non si deve accettare passivamente che coloro che non sono stati eletti dagli elettori, in quanto nemmeno candidati, siano stati messi in assessorati strategici con il compito di prendere importanti decisioni che, se sbagliate, potranno ricadere, incisivamente, anche sulle generazioni future, specialmente in temi di grande rilevanza, come: Rsu (Rifiuti solidi urbani), inceneritori e carbone.
Pertanto non posso non condividere il pensiero dell'ex Coordinatore regionale di FI on. Enrico Nan, nonché dell'On. Gianfranco Fini: c'è necessità di più democrazia all'interno di quel partito, in quanto non si può gestire un movimento politico come il Pdl, tale e quale una azienda privata, senza opportuni e costruttivi raffronti e concertazioni con dirigenti e la base.
Renzo Briano
2IL CASO AMT
Strisce gialle soltanto

per boicottare le auto
Sillogismo Amt: la mia azienda va a rotoli + nessuno riesce a farla funzionare + la mia azienda fornisce un servizio ai cittadini soluzione obblighiamo i cittadini a usare il Bus (cioè: aumentiamo le corsie gialle, non facciamoci transitare le moto e facciamo la guerra al traffico privato anche a quei disgraziati che ci lavorano per forza eccetera).
Se questa logica avesse un senso, ne conseguirebbero molti altri tipo la mia azienda va a rotoli + fabbrica automobili di fascia bassa soluzione obblighiamo tutti a comprare auto della mia azienda (lo so, lo so: qualcuno in Piemonte ci prova da anni!)
Sconcerto: non si devono mettere le strisce gialle per l’inquinamento, per far fluire il traffico o per chissà quale superiore interesse. No: si devono aggiungere per mantenere quell’eurovora di Amt.
Allora proviamone un un’altro: Amt va a rotoli da sempre + costa un diluvio di quattrini + crea un mare di disagi soprattutto nei momenti di maggior visibilità per la città (Salone Nautico) + a Genova moltissimi usano le 2 ruote soluzione: chiudiamola.
Vendiamo tutto, risparmiamo centinaia di milioni di €, riserviamo le corsie gialle a taxi e 2 ruote, destiniamo il risparmiato a estendere la metropolitana (da dare a nuova società e possibilmente ad una nuova maggioranza perché questa la metro non l’ha finita in 20 anni) ed a tessere mobilità per gli anziani su taxi collettivi.
Mi piacerebbe far due conti sul bilancio Amt per vedere se sia solo una boutade o se davvero ci si guadagnerebbe.
Nel frattempo una domanda mi rode: mentre gli autisti assaltavano Tursi, la signora sindaco, quella di «citta’ accessibile» dov’era?
E Burlando, che ormai si fa ospitare anche alle assemblee di condominio?
Attendiamo risposte con un bel «60 secondi» in TV.
Marco Marchionni
PS: l’edizione regionale in fondo al quotidiano non mi piace: sminuisce il lavoro della ed è fastidiosa.

Lo scriverò a Feltri.

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