il dibattito sul «caso prezzi»

2 COSTI ALTISSIMI
Ha ragione il Giornale:

Genova, città più cara
Caro Massimiliano, condivido in toto il tuo articolo di oggi sulla spesa a Genova; è una delle tante battaglie che dobbiamo portare avanti in questa disastrata città. Un cordiale saluto.

2 IPERMERCATI
In questa battaglia

vi dico che io ci sto
Caro Massimiliano Lussana: complimenti per l'articolo «Vi spieghiamo perché la spesa a Genova è la più cara». Ho poco da aggiungere a quello che, hai saputo magistralmente denunciare. Se non quello di precisare che, la situazione di ciò deriva da una legge regionale approvata e redatta dalla giunta Burlando che porta la firma di Renzo Guccinelli (che prevede un'insediamento produttivo per la grande distribuzione, vincolato a un indice «inversamente proporzionale alla presenza attuale sul territorio»). Se non quello di precisare che, sia il nuovo PUC che il vecchio piano regolatore, almeno a Genova, avevano e hanno un ampio mandato discrezionale sulle aree da adibire alla grande distribuzione. Se non quello di precisare che, il caso isolato di La Spezia ha rischiato, allora, di far saltare la maggioranza regionale, visto le posizioni divergenti fra Renzo Guccinelli e Burlando e la sua giunta. La domanda che sorge spontanea è: perché a La Spezia la giunta Burlando ha lasciato entrare un competitor sulla grande distribuzione e invece da altre parti no? La risposta è altrettanto spontanea: perché sanno far di conto!!! Non è un mistero che Spezia sia una città di confine tra la sempre rossa Toscana e la Liguria e non è certo un mistero che gli spezzini che scemi non sono, prima dell'entrata della concorrenza, andavano a far la spesa in Toscana dove tutto costava tra il 20% al 40% meno. E la Coop liguria in quel caso si ritrovava ad essere cornuta e mazziata. Ciò, a certi livelli non poteva essere tollerato. Guccinelli non voleva un precedente che avrebbe potuto scardinare lo status quo, Burlando invece... A distanza di anni aveva ragione Burlando. Aggiungo ancora: la legge sulla grande distribuzione è ora in discussione in Regione Liguria. E l'assessore che se ne occupa è sempre Renzo Guccinelli. Se si vuole cambiare, serve un'opposizione costruttiva sul tema. Se siete vivi battete un colpo.

Un'ultima precisazione e questa è l'unica discordante dal tuo magnifico pezzo: non sono d'accordo sull'apertura di via Piave, poiché, per me, è essenziale che i punti vendita della grande distribuzione siano concentrati in uniche vie e unici quartieri, per non andare a far morire interi tessuti commerciali. Grazie Massimiliano: «il risparmio dei cittadini è una battaglia buona e giusta al di là di ogni demagogia e di ogni schieramento. Chiedi Tu: Chi ci sta?». Io ci sto.
Andrea Cevasco