Diplomazia Italia-Ecuador nel nome dei Cassinelli

«Cassinelli di tutto il mondo, unitevi». L’onorevole Roberto e l’onorevole Juan Carlos: stesso cognome, stessa famiglia, stessi percorsi professionali. Entrambi avvocati con la passione per la politica si sono ritrovati a distanza di generazioni grazie ai nuovi sistemi multimediali ed in particolare al social network Facebook - quattro anni fa - diventando protagonisti in poco tempo dei rapporti politici e commerciali tra Italia ed Ecuador. Roberto Cassinelli, deputato ligure del Popolo della Libertà ha invitato in questi giorni in Liguria il cugino, attuale vice presidente dell’Assemblea Nazionale, per una serie di incontri tra Genova e Roma. Ieri i due Cassinelli, accompagnati dai deputati ecuadoriani Viviana Bonilla e Washington Cruz, hanno avuto incontri con il sindaco di Genova Marta Vincenzi, il presidente della Regione Claudio Burlando e appuntamenti con i rappresentati di Camera di Commercio, Autorità Portuale, spedizionieri, Liguria International e Banca Carige per sviluppare rapporti di carattere economico e culturale tra Genova e Guayaquil e per parlare delle problematiche relative all’integrazione della comunità ecuadoriana sotto la Lanterna. «La visita della delegazione americana segue quella fatta da me nel gennaio 2011 - ricorda Roberto Cassinelli -. È importante che le nostre imprese si possano confrontare con una realtà florida come quella dell’Ecuador, paese che sta conoscendo una rinascita economica e sociale».
Rinascita così sostenuta che l’altro Cassinelli, Juan Carlos, snocciola dati che fanno invidia a tutta Europa: «Siamo in crescita dell’8 per cento del prodotto interno lordo e il nostro debito pubblico non supera il 25 per cento - spiega -. Siamo riemersi grazie ad un piano di rinascita sociale che ha puntato su scuola, sanità e sul petrolio che è tornato sotto gestione statale». Un fenomeno particolare quello dell’Ecuador dove sono le famiglie in patria che pensano a mantenere i loro cari immigrati in Italia e Spagna: «Abbiamo avviato il plan de rientro per dare opportunità a chi soffre la crisi occidentale di tornare a casa. Chi fa scelte diverse viene aiutato lo stesso a patto che il suo nucleo familiare si riunisca». Tra le tematiche che verranno affrontate anche il problema di ordine pubblico creato dai Latin king che sarà oggetto dell’incontro presso la Commenda di Pré con la comunità ecuadoriana: «È un fenomeno che siamo riusciti ad arginare - racconta Juan Carlos Cassinelli, il cui nonno partì da Mezzanego negli anni ’30 -.

In Ecuador una fondazione finanzia progetti che possano coinvolgere i ragazzi in lavori artigiani».
La visita proseguirà a Roma dove sono stati fissati incontri anche con il presidente della Camera Gianfranco Fini e il ministro Giulio Terzi.