Doria stoppato dai suoi vigili «Vergognati, sei un buffone»

Hanno lasciato la Beretta calibro 9 nei borselli e hanno «arrestato» il sindaco e la seduta consiliare con i fischietti al grido di «vergogna» «buffoni» «bastardi» «farabutti» «Vogliamo i nostri soldi». Marco Doria, che doveva discutere le linee programmatiche, non riesce neanche a presentarle ed è costretto a discuterne soltanto alle 19, davanti a una Sala Rossa mezza vuota, con i consiglieri Pdl che abbandonano l'aula per protesta anche contro l'inamissibilità di 6 ordini del giorno. Ormai, il prof. non lo ascolta più nessuno. Tranne quelli del centrosinistra e i quattro «cantuné» costretti per forza a rimanere a Tursi a fare la guardia.
Ore 14 di ieri. Consiglio comunale. Circa duecento vigili urbani irrompono a Tursi.

Sugli scaloni srotolano lo striscione: «Bidelli con la pistola» e aggiungono: «La giunta Doria ci considera così».
Ore 14.10 il consiglio si apre e si «arresta» quasi subito. I rappresentanti dei lavoratori vengono ricevuti da Marco Doria e dalle assessori Elena Fiorini e Isabella Lanzone, (...)