Cronache

Ecco quanto è «Preziosa» questa flotta per la Liguria

«Anno 2012. Beneficio generato: 200 milioni di euro». Un numero importante che riassume meglio d'ogni altro la ricaduta economica generata da Msc Crociere sul territorio ligure. A renderlo noto è, ieri mattina, Leonardo Massa, country manager mercato Italia di Msc, durante il Maiden Call della nave «Preziosa», la tradizionale cerimonia di benvenuto che prevede lo scambio delle targhe tra autorità in occasione del primo attracco in porto. Massa evidenzia come Genova sia per la compagnia lo scalo numero uno. «È l'homeport di riferimento - spiega -. È qui che registriamo i numeri più alti, non solo come passeggeri. La ricaduta economica generata da Msc su questo territorio è altissima, il 24% di quella nazionale. Dei 200 milioni di beneficio, la spesa diretta della Compagnia è di 99,7 milioni , + 32% rispetto al 2009». Che vuol dire: «Un 50% è di spesa diretta, ossia quanto in realtà spendiamo sul territorio; un 40% di ricaduta indiretta, escursioni e forniture di bordo, mentre l'indotto è quello che viene generato in termini economici».
E tra un brindisi e una stretta di mano per il primo viaggio inaugurale dell'ultimo gioiello di casa Aponte - un gioiello guidato dal comandante ligure Giuliano Bossi che misura 33 metri di lunghezza, 38 di larghezza e ospita 4345 passeggeri alla velocità di 23 nodi - il manager ha precisato che «i numeri sono destinati a crescere ancora. Grazie all'arrivo di Msc Preziosa, entro la fine dell'anno ben 10 navi, sulle 12 che compongono la flotta, toccheranno Genova con 211 scali. La movimentazione di passeggeri crescerà rispetto all'anno 2012 del 25% e raggiungerà le 880mila unità, ossia l'87% dei croceristi movimentati complessivamente in città». Particolarmente entusiasta il sindaco Marco Doria che ha «benedetto» l'arrivo di «Preziosa» spiegando il valore per Msc: «È quello di un grande porto e di una splendida città. Un grande porto con strutture funzionali come la Stazione Marittima e un porto che si attrezzerà sempre meglio nel ricevere grandi navi da crociera. Siamo molto grati alla Compagnia che ha scelto Genova come homeport, a conferma di quanto siano funzionali le nostre strutture». Non meno celebrativo Luigi Merlo presidente dell'Autorità Portuale, che parla di «coronamento di un ciclo di lavoro molto importante iniziato cinque anni fa quando Genova aveva 520mila passeggeri. Quest'anno ne avremmo esattamente il doppio. Una partnership con Msc fondata su impegni assunti su alcune opere, molte delle quali già realizzate». Sottile e tagliente, invece,l'ammiraglio Felicio Angrisano, comandante della Capitaneria di Porto: «Felice di essere a Genova a festeggiare e non a Rotterdam. Diciamo che preferisco più il modello italiano a quello olandese. Queste navi sono il cuore e il motore del porto, lo sviluppo che coniuga in modo essenziale sicurezza e e ospitalità.

Genova merita questa attività che svolge in maniera produttiva esprimendo professionalità di altissimo livello».

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