Da Ezio ad Alessandro cent'anni di «Storia locale»

Tra l'autore più anziano e il più giovane ci sono cent'anni di differenza. Ezio Bigi, classe 1911, 102 anni compiuti il 16 gennaio è il veterano del VII Quaderno di storia locale del centro studi «Storie di ieri» e patrocinato dai Comuni di Bogliasco, Pieve Ligure e Sori. Suo è il primo capitolo «I ricordi di un floricoltore a Bogliasco» che apre la rassegna delle testimonianze. Chiude il libro il racconto dell'esperienza di Alessandro Ardoino, dodici anni, alla sua prima esperienza con i Quaderni cui partecipa con «Birdwatching a Bogliasco, Pieve Ligure e Sori». In mezzo tanti altri autori che raccontano sprazzi di vita della riviera, attraversando anni e passioni. Il volume sarà presentato domani alle 11 al policentro civico «Berto Ferrari» di Bogliasco. Interverrà Franco Bampi, lui che di storia è cultore, console generale alla presidenza de «A Compagna».
Tra gli altri testi vanno citati «Scali, approdi e insediamenti del golfo paradiso nell'antichità» di Giorgio Casanova. Pierluigi Gardella, che bene conoscono i lettori de il Giornale di Genova, partecipa all'avventura editoriale con un approfondimento sulla «Cappella di San Rocco e il primo cimitero di Bogliasco». Ancora Bogliasco è protagonista nel ricordo di Nora marchese su «Bestiame e fiere a Bogliasco, Poggio, San Bernardo e Sessarego dal 1895 al 1963». Storie di emigrazione verso l'America con Rita Oneto che scrive «Da Bogliasco a Santiago de Cuba: viaggio senza ritorno», sprazzi di storia italiana con «Il busto di Garibaldi a Sori, un monumento dimenticato», di Aldo Pezzana, mentre Luca Sessarego prala di «Bogliasco nelle raffigurazioni ottocentesche».

Tra gli altri autori vanno ricordati Alessandro Siena, Maria Grazia Sollai, Claudio Massone Stagno, Paolo marco Benvenuto e Francesco Antola.