(...) Si lavora in queste ore allo scambio di difensori Bovo-Camporese, sempre con la Fiorentina (pochi giorni fa ai viola era stato proposto Tomovic), Mesto piace sempre al Napoli e potrebbe essere ceduto in comproprietà (anche se non si parla più di Edu Vargas come contropartita tecnica), mentre Novara, Reggina e Sassuolo sarebbero interessate a Sampirisi. Valigie pronte per Birsa che potrebbe passare al Torino in un'operazione «last minute». Del resto, le trattative estive si chiudono domani alle 19 ed è palpabile la frenesia, un po' in tutto l'ambiente, per cercare di completare le rispettive squadre.
Anche la Sampdoria ha fretta e deve sfoltire i ranghi in tempi rapidi. Il rebus Palombo è quello più complicato: l'ex capitano blucerchiato ha rifiutato la rescissione di contratto (con buonuscita da 3 milioni di euro) e persino il trasferimento al Bologna, nelle ultime ore è stato accostato persino al campionato inglese ma rischia, da qui a domani sera, di restare alla Samp con un contratto da 1,5 milioni a stagione sino al 2015. Maccarone verso Empoli (dai toscani può arrivare il giovane Saponara), Cacciatore verso Varese o Cagliari, Semioli ha qualche richiesta in serie B. Per Volta, più volte accostato a Torino e Spezia, si fanno sotto anche gli spagnoli del Levante.
In bilico il destino di Tissone, che ha parecchi estimatori in Italia (Torino e Bologna) e Spagna (Siviglia, Maiorca, Espanyol) ma che per ora non si è ancora mosso dalla Sampdoria. «Fernando ha diverse richieste, ci sono club italiani e spagnoli, ho ricevuto anche una proposta dall'Inghilterra racconta il padre e procuratore Lino Tissone a Primocanalesport se può rimanere alla Samp? A noi piacerebbe. Lui si trova bene e sino ad oggi ha fatto ottime cose in blucerchiato. La permanenza a Genova è possibile. Diciamo che andrà via solo per un'offerta importante, considerata di livello sia da noi sia dalla Sampdoria».
Genoa, ecco Vargas Samp, spina Palombo
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