«Saremo il punto di riferimento per tutti i giovani avvocati». Si è presentata ieri pomeriggio con questo obiettivo la neonata sezione di Genova di A.Gi.For. (Associazione Giovanile Forense) il cui direttivo è composto da Monica Turri Caccia, Giuseppe Caccamo, Flavia Scarlino, Francesca Scamuzzi e Angiola Belnava. «Spesso i neolaureati che esercitano la pratica legale sono "abbandonati" a loro stessi - ha spiegato la presidente Monica Turri Caccia - abbiamo in programma un'attività di collegamento tra studi legali selezionati e praticanti per favorirne l'effettivo inserimento». Altre iniziative riguarderanno attività di consulenza, d'indirizzo e di assistenza dando «grande importanza a quei valori e principi sull'osservanza delle regole di deontologia professionale» come ha sottolineato il fondatore nazionale, Carlo Testa. Il mondo dell'avvocatura è in fermento per la riforma forense, in discussione al Senato. «La riforma è migliorabile, ma è un notevole passo avanti rispetto ai decreti di agosto che squalificano la figura dell'avvocato», ha detto Alessandro Vaccaro, presidente dei circa 3500 avvocati genovesi.
«Ai giovani suggerisco di trovare specializzazioni utili nel mondo globalizzato: diritto dell'ambiente, delle navigazioni, del turismo sono solo alcuni esempi», ha spiegato Giorgio Guerello. I membri genovesi sostenuti da A.Gi.For. andranno a discutere di questi e di altri temi come delegati al XXXI Congresso nazionale forense in programma a Bari dal 22 al 24 novembre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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