Le idee del Teatro della Gioventù sul tavolo di Berlusconi e Alfano

(...) metropolitano del Pdl Plinio hanno preparato video e testi dei commenti raccolti durante la serata e hanno deciso di spedire tutto a Roma. Destinatari del pacco partito da Genova sono il presidente del Popolo della Libertà Silvio Berlusconi e il segretario Angelino Alfano, nelle rispettive vesti istituzionali. Ad accompagnare il tutto un biglietto asciutto firmato dai tre protagonisti dell’evento dello scorso lunedì: «Siamo a cortesemente richiedere un colloquio alfine di brevemente relazionare- anche con l'ausilio della relativa documentazione giornalistica e fotografica- circa la grande e trionfale manifestazione tenuta al Teatro della Gioventù di Genova il 28 maggio scorso sotto l'egida degli “Amici de Il Giornale” sul tema: “Pdl. Ripartiamo da zero. La parola agli elettori”. In attesa di un sollecito riscontro, si rinnovano i sensi della stima e si porgono saluti cordialissimi».
«È giusto e doveroso dopo la critica e la protesta passare alla proposta e alla progettualità - spiega Gianni Plinio -. Così come ci pare giusto comunicare ai vertici nazionali del Pdl anche le critiche raccolte, per girarle in chiave positiva, soprattutto in un momento di sbandamento come quello che il centrodestra sta attraversando».
Un momento che potrebbe non essere passeggero se, come ritengono in molti, non si decide di porre le basi per un rilancio della linea politica: «Sono sicuro che la grande affluenza di persone che si è raccolta al Teatro della Gioventù dimostri come esista un popolo ancora deciso a battersi in un partito modificato». È come modificare il partito che crea tensioni tra le varie anime che lo compongono. Ma da Rosso, Melgrati e Plinio la ricetta arriverà presto.

Un minuto dopo quel colloquio chiesto a Berlusconi ed Alfano, momento nel quale meditare anche su come rilanciare il Pdl a livello locale: «Arriveremo ad un decalogo di proposte per rilanciare il Popolo della Libertà dando un vero ruolo ai giovani. Non ci fermiamo qui, siamo appena partiti e continueremo a coinvolgere le persone. Non so se riusciremo ad adunare nuovamente così tanti simpatizzanti ma è giusto provarci. La fase due sta partendo».