Ladro mangia e beve al supermercato

Decisamente sorprendente a volte il mestiere del poliziotto. Capitano infatti occasioni in cui le manette vengono fatte scattare in circostanze senza dubbio originali. Perché un furto è sempre un furto, ma a volte il bottino o il modo in cui viene «ricettato» sono quantomeno curiosi.
È il caso ad esempio dell'arresto di un genovese di 39 anni, che ha dato in escandescenze per aver perso alle slot 200 euro. È successo in un bar di Genova. L'uomo, subito dopo aver perso, ha scassinato una slot poi si è caricato in spalla la seconda macchinetta e se l'è messa sul furgone. All'arrivo della polizia gli avventori del bar, interrogati, hanno negato che fosse successo qualcosa ma gli agenti hanno visto soldi sporchi di sangue sul banco. Così, oltre a finire in manette il ladro di slot, sono stati denunciati per favoreggiamento anche i frequentatori del locale.
Un romeno di 38 anni è invece stato arrestato per aver rubato cibo in un supermercato. Situazione di «normale» amministrazione per un poliziotto, se non fosse che il ladro ha deciso di consumare direttamente parte della refurtiva sul posto, scolandosi mezza bottiglia di cognac che ha poi riposto nello scaffale.

È successo in un supermarket in periferia a Genova. L'uomo, pluripregiudicato, è stato notato dal personale di sicurezza che ha chiamato la polizia. Nello zaino dell'uomo sono state trovate alcune confezioni di parmigiano.