L'Idv scarica Doria e Doria carica l'Udc

L'Idv «esce» un'altra volta dalla maggioranza e vota no alla delibera sulla vendita ai privati di Amt. Lo «scaricato» Marco Doria si attacca subito al tram dell'Udc, che ne approfitta, vota a favore e sostituisce l'Idv nel centrosinistra. Il ribaltone politico è avvenuto ieri in Sala rossa, anche dopo che il capogruppo dipietrista Stefano Anzalone aveva annunciato una verifica di maggioranza. Insulti, urla, minacce di oltre duecento dipendenti dell'ex municipalizzata, assiepati in aula nella tribuna riservata al pubblico. Indirizzati soprattutto a Leonardo Chessa e Gian Pastorino di Sel e al «traditore» marchese rosso. Infiniti interventi da destra e da sinistra, con il fischiatissimo Leonardo Brasesco (Lista Doria) che arriva ad affermare: «Questa è politica di sinistra».

Il presidente del Consiglio Giorgio Guerello costretto a sospendere la seduta alcune volte per consentire agli altri consiglieri del centrosinistra di parlare. Decine fra agenti della Digos, carabinieri, polizia e squadra «antisommossa» dei «cantuné» di Tursi (...)