Otto borse di studio destinate a 5 laureati in architettura, 2 in economia e 1 in ingegneria gestionale, al costo complessivo di 336mila euro, sono state messe a disposizione di recente dall'Autorità portuale di Genova. Un'elargizione di importo particolarmente ingente, destinata quindi a suscitare roventi polemiche in momenti come gli attuali di congiuntura sfavorevole. Proprio per questo, i consiglieri regionali del Pdl Matteo Rosso, Marco Melgrati e Gino Garibaldi fanno sapere di non essere assolutamente d'accordo: «In un tempo di grave crisi economica, è necessario valutare e monitorare attentamente come vengono investiti i fondi pubblici. Un'attenzione che non pare per niente rispettata» insistono i tre esponenti del Popolo della libertà, che hanno presentato un'interrogazione in Regione. E aggiungono: «Siamo venuti a conoscenza in questi giorni che, per queste borse di studio, l'Authority ha indetto una selezione, scaduta a marzo di quest'anno. Visto che Regione e Comune sono sottoscrittori con l'Autorità Portuale di Genova di una convenzione per la Pianificazione Operativa del Waterfront di Genova-Fase II, progetto sul quale dovrebbero andare a valere queste figure professionali, - sottolineano ancora Rosso, Melgrati e Garibaldi - vogliamo sapere dalla giunta regionale se era davvero opportuno procedere all'attivazione delle borse di studio o se non sarebbe stato meglio utilizzare queste risorse economiche in altro modo impiegando maggiormente il personale già attualmente in carico all'ente portuale di Genova».
In questo senso gli esponenti del Pdl chiedono di conoscere, con la loro interrogazione, «quanti dipendenti ha l'Autorità Portuale nei settori in cui sono state bandite le borse di studio e quali qualificazioni professionali hanno, ad esempio quanti architetti, ingegneri, e altri. Vogliamo capire bene com'è strutturato l'Ente e su quanto personale può già contare. Un altro aspetto che vorremmo approfondire - conclude a questo punto Rosso - è quello legato alla selezione che è stata effettuata da una commissione appositamente nominata dall' Authority.
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