Quel salvataggio sul ciglio del burroneL'intervento dell'elisoccorso

«Sono viva per miracolo, me la sono vista davvero brutta»: così Judy Greig, la turista australiana rimasta gravemente ferita nella frana delle Cinqueterre, racconta alla squadra dell'elisoccorso quanto accadutole sul sentiero tra Manarola e Riomaggiore. «Stavamo facendo una passeggiata - spiega al medico Giovanni Palermo - quando hanno iniziato a cadere pietre e massi. È stato un incubo». La turista chiede subito notizie delle sue compagne: «Come stanno?». La donna ha subito un forte trauma cranico, e diverse altre ferite. La frana l'ha trascinata oltre al parapetto del sentiero, poi la donna è caduta in un terrapieno, dove l'hanno soccorsa.
Si può dire che Judy Greig sia stata salvata dal Soccorso Alpino mentre giaceva a 30 centimetri circa dall'orlo di un precipizio alto un centinaio di metri. Delle quattro donne travolte dai massi che si sono staccati dalla parte soprastante il sentiero prima dell'imbocco della galleria, dalla parte di Riomaggiore, una è stata trasportata in elicottero dai vigili del fuoco all'ospedale San Martino di Genova.

«La frana delle Cinque Terre - dichiara infine Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato Conapo - ha messo ancora una volta in evidenza quanto sia importante disporre di un servizio di elisoccorso integrato tra vigili del fuoco e servizio sanitario come quello della Liguria, con personale in grado di calarsi dall'elicottero e di intervenire in pochi minuti, anche in situazioni in cui non è possibile far atterrare l'aeromobile. Un servizio di eccellenza che è esempio per tutta l'Italia».

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