di Massimiliano Lussana
Stavolta, il «Passaparola» non è dedicato a uno spettacolo teatrale. Ma a una mostra. Che, però, somiglia moltissimo a uno spettacolo teatrale, una specie di kolossal delle mostre. Lussuosissima, eppure minimalista. E, addirittura, a ingresso libero, il che non guasta mai.
Agende, come al solito, alla mano. Un'idea di teatro, un teatro di idee, è in scena (vale proprio la pena di dirlo) fino al 9 dicembre alla Loggia degli Abati di Palazzo Ducale, ingresso dal lato di piazza Matteotti. Dal martedì al venerdì apertura dalle 15 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 19 continuato, lunedì chiuso.
E qui finisce il vademecum e inizia lo spettacolo. Che, per l'appunto, è un vero spettacolo. Perchè la mostra dedicata ai trent'anni di teatro di Giorgio Gallione, la mamma del teatro dell'Archivolto. Il papà, è universalmente noto è Pina Rando, che tiene i conti con pazienza certosina, tanto apollinea, quanto Giorgio è dionisiaco.
Trent'anni che sono anche trent'anni di storia. E, ad esempio, trent'anni in cui si può raccontare che la Bellezza - come per il principe Myskin dell'Idiota di Dostoevskij - è decisiva per salvare, se non il mondo, almeno Sampierdarena.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.