Se l'arcivescovo spiega Luca Cambiaso

(...) unirsi a loro stasera alle 20.30. Prima una breve introduzione alla serata e poi l'adorazione eucaristica aperta a tutti. «Nel frattempo - prosegue l'invito della Pastorale giovanile - alcuni volontari usciranno in coppia in strada per invitare i passanti ad entrare in Chiesa». Chi accetterà di entrare in chiesa potrà anche decidere di unirsi al gruppo in preghiera. Al termine della veglia, intorno alle 23.30, verrà celebrata la Messa prefestiva della solennità dei Santi.
Intanto ieri pomeriggio è stato aperto al pubblico il piano terra del Museo Diocesano, di fianco al palazzo vescovile un vero gioiello nel patrimonio espositivo genovese, poco conosciuto, ma curato con entusiasmo e competenza da Paola Martini. Per l'occasione l'arcivescovo Angelo Bagnasco in persona ha fatto eccezionalmente da guida, commentando per il pubblico la bellissima opera di Luca Cambiaso «Dio padre benedicente». Prima però l'arcivescovo, che è anche il presidente dei vescovi italiani, stimolato dalle domande dei giornalisti non si è sottratto al commento sul risultato delle elezioni in Sicilia, dove l'hanno fatta da padrone il voto di protesta andato al Movimento 5 Stelle di Grillo, e l'astensionismo, evenienze da lui spesso giudicate negative nelle sue omelie. E il caso Sicilia, secondo Bagnasco «è un motivo in più per la coscienza generale del nostro popolo per essere presenti nella politica italiana, esserci in modo costruttivo, in modo responsabile, tutti quanti, a cominciare dai cattolici, naturalmente». Il cardinale ha ricordato anche Tiziano Chierotti, il giovanissimo alpino ucciso in Afghanistan, i cui funerali si sono svolti ieri a Taggia.

«Queste persone, questi giovani che si dedicano alle missioni di pace, umanitarie, devono avere da tutti noi quella giusta stima, ammirazione, riconoscenza e gratitudine perché in loro vediamo l'anelito alla libertà, alla pace, alla convivenza di tutto il popolo italiano». Poi via alla visita del Museo, con opere di grande valore, sia dal punto di vista artistico, sia da quello spirituale.