Se moglie e marito si candidano per lo stesso Municipio

Finora si era parlato di marito e moglie candidati nello stesso partito ma divisi tra consiglio comunale e municipi. Lui che punta in alto verso la sala Rossa di palazzo Tursi, lei che vuole prestare il proprio servizio per il quartiere. Ma due coppie che si candidano per lo stesso Municipio e nella stessa lista, quello no. Non si era mai visto. I coniugi Cambiaso e i coniugi Cimaschi sono arrivati a tanto e sotto il simbolo di Liguria Moderata sono pronti a battere strada per strada per raccogliere voti; magari anche litigando un po’ perché la preferenza coniugale quella no, non l’hanno ancora inventata e l’elettore dovrà scegliere tra lei o lui.
Eccoli schierati tra municipio Centro Ovest e Valpolcevera. Nelle delegazioni di Certosa, Rivarolo, Bolzaneto e Pontedecimo si contenderanno la preferenza Andrea Cambiaso e la consorte Fabrizia Morchio, ma i bene informati sostengono che lui parta in vantaggio contando su una buona dose di parenti diretti. Tra Sampierdarena e San Teodoro, invece, la campagna elettorale in famiglia spetta a Enrico Cimaschi e Marta Leoncini.
«Le abbiamo convinte a mettersi in gioco per coinvolgerle in questo nostro impegno civico - racconta Andrea Cambiaso, che di Liguria Moderata è anche il presidente -. Volevamo che anche loro partecipassero direttamente alla sfida che stiamo portando avanti e, dopo qualche iniziale resistenza, hanno detto di sì».
Pronti con i santini con i nomi da signorine stampati, si vedranno le signore lanciate tra negozi e mercati a distribuire volantini: «In periodi di forte anti politica ci è sembrato un segnale da dare alla città quello di farci vedere impegnati entrambi per migliorare Genova - racconta Enrico Cimaschi che per Liguria Moderata è candidato anche in consiglio comunale -. Tra l’altro abbiamo scelto di metterci in lista in un municipio dove non viviamo proprio per poter conoscere meglio i problemi di altre delegazioni: partire dalle periferie è uno dei punti cardine del nostro movimento».
Cambiaso e Cimaschi sono partiti un anno e mezzo fa fondando il movimento che ha nel simbolo le tre caravelle. Il loro viaggio è stato già molto più lungo di quello di Cristoforo Colombo e presentarsi alle elezioni è già il primo importante approdo di Liguria Moderata: «Stiamo dando l’anima per il nostro progetto politico a sostegno della candidatura a sindaco di Vinai - spiega Andrea Cambiaso -.

Le nostre mogli sono diventate vittime sacrificali: le sfiniamo raccontando tutte le nostre avventure politiche e siamo ai punti che ci dimentichiamo di fare la spesa. Così, per sopportare meno, si sono impegnate anche loro».