Si gioca alle 20.45, i poliziotti protestano E i vigili domenica sono pure in sciopero

Il derby di Genova di giocherà regolarmente alle 20.45 di domenica. Infatti le voci che davano un possibile anticipo alle 15 per via di una richiesta da parte della Questura sono prive di fondamento. È la stessa Questura che al sito Pianetagenoa1893 ha spiegato: «Nessuna istruttoria formale è stata inoltrata per chiedere al Prefetto lo spostamento della partita», concludendo che si tratta di «una pura invenzione giornalistica». Nonostante non ci siano state richieste formali c'è però il sindacato Silp che insiste perché la gara venga anticipata al pomeriggio: «Si eviterebbero così -sottolinea Roberto Traverso, segretario provinciale- inutili e dannose strumentalizzazioni che non fanno altro che alimentare dissapori. Troviamo inaccettabile che in occasione di ogni partita considerata critica si debba ricordare che la parte esterna dello stadio non risponde ai requisiti di legge». Non solo, ma i poliziotti sono anche pronti a fare causa al sindaco: «Qualora malauguratamente qualche operatore delle forze dell'ordine dovesse patire lesioni in servizio la nostra organizzazione sindacale metterà a disposizione degli interessati un supporto legale». Ma sul derby adesso incombe anche lo sciopero degli agenti di polizia municipale indetto per domenica dal sindacato Diccap, situazione che potrebbe creare disagi nella zona dello stadio.
Veniamo al presente. Mister Delneri ha ripreso ieri la preparazione a Pegli, senza i nazionali. Non sono mancate però le buone notizie arrivate soprattutto da Marco Borriello. L'attaccante napoletano infatti ha svolto l'intera seduta con la squadra e ha deliziato il pubblico presente con una spettacolare rovesciata che si è infilata all'incrocio dei pali. Applausi da tutti, compresi quelli del nuovo ds Rino Foschi che ha seguito l'allenamento da bordo campo. Buone nuove pure per capitan Rossi e Vargas. Il primo nella seconda parte dell'allenamento si è unito ai compagni, mentre il peruviano ha cominciato a lavorare con il pallone. Oggi doppia seduta.
Intanto, chiudiamo con una curiosità.

Il Giudice Sportivo Gianpaolo Tosel «Preso atto che per un mero errore materiale sul Comunicato Ufficiale è stata comminata la sanzione dell'ammenda al Genoa anziché al Napoli delibera di sanzionare la società partenopea con l'ammenda di 3.000 euro per aver intonato cori insultanti nei confronti del direttore di gara (Nicola Rizzoli, ndr)». Giustizia è fatta.