Suora muore annegata in mare a Quinto

Era residente nel vicentino ed aveva 67 anni Caterina Fabris, la suora trovata annegata ieri a cento metri dalla riva di Quinto, nel levante genovese. La religiosa, una madre superiore, era da qualche settimana ospite in un convento delle suore Orsoline di Genova per un percorso spirituale. La madre superiora era scomparsa dalla serata di domenica quando aveva raccontato alle sue compagne di uscire per andare a fare una passeggiata. Il mancato ritorno in istituto aveva preoccupato le consorelle che si erano rivolte alla polizia.
Il suo cadavere, che indossava ancora la veste religiosa ma senza il velo, è stato avvistato in acqua da due pescatori che stavano cercando di controllare alcuni banchi di pesci. Il suo corpo è stato trasferito all'istituto di medicina legale del San Martino a disposizione dell'autorità giudiziaria. Secondo un primo esame medico legale, sul corpo non ci sarebbero segni di violenza che possano ricondurre ad un omicidio. La Capitaneria di Porto che sta effettuando le indagini in collaborazione con la polizia avanza due ipotesi: suicidio o un incidente.

Alcune consorelle della madre superiora, sentite dagli inquirenti, hanno spiegato che la suora amava fare lunghe passeggiate in riva al mare, situazione che farebbe protendere per un incidente dovuto anche alle condizioni di maltempo che si sono registrate negli ultimi giorni a Genova con mare mosso e vento forte.