Giallo ad Ascoli Funzionaria sparita Si scava per cercare il cadavere

Svolta nella vicenda della funzionaria della prefettura di Ancona scomparsa, oltre 40 giorni dopo l’ultimo avvistamento di Rossella Goffo, il 5 maggio scorso nel capoluogo marchigiano. Del caso si era occupato anche «Chi l’ha visto». Dopo un lungo interrogatorio di un amico della donna, A.B., un tecnico della Questura di Ascoli Piceno, una delle ultime persone ad averla vista e che ora risulta indagato per omicidio, nella tarda mattinata di ieri gli uomini della Squadra Mobile di Ancona e di quella di Ascoli Piceno e del Soccorso Alpino hanno incominciato a passare al setaccio una vasta area impervia nelle campagne dell’Ascolano, a Case di Coccia, nel Comune di Folignano, alla ricerca del corpo della funzionaria. Una valigia vuota e un maglione rosso da donna sono stati trovati alla periferia di Ascoli Piceno. Gli inquirenti stanno ora verificando se i due oggetti sono appartenuti effettivamente alla donna, 47 enne, sposata con un medico di Adria (Padova) e madre di due figli. Il dipendente della questura, che avrebbe fatto delle rivelazioni importanti ai magistrati sulla vicenda della funzionaria scomparsa, è indagato per omicidio.

La donna era tornata al lavoro ad Ancona il 3 maggio, il giorno dopo aveva incontrato l’ascolano, più giovane di lei, sposato e padre, con cui c’era stato un diverbio. Il 5 maggio era stata vista entrare e uscire dalla Prefettura, poi più nulla. La sua auto era rimasta nel parcheggio della Prefettura, nella sua stanza non c’erano effetti personali.