Gino Paoli in campo per aiutare i bimbi del Sudan

Il cantautore sarà a Legnano venerdì per sostenere la onlus Ares. A febbraio sul palco anche Tullio De Piscopo

Turalei è un piccolo paese del Sudan dove manca tutto: il cibo, l'acqua, le medicine, i quaderni dove scrivere. Laggiù è facile che i bambini muoiano piccoli e che scoppino epidemie o carestie. I volontari di Ares (architettura ricostruzione emergenza sviluppo) di Legnano non stanno a guardare. Sanno benissimo che la maggior parte delle persone nemmeno sa dov'è il villaggio africano ma loro non si tirano indietro e da anni proseguono con il loro progetto umanitario. Per dare una speranza alla popolazione.
A prendere a cuore il lavoro della onlus sono scesi in campo anche i big della musica: nomi del calibro di Gino Paoli e Tullio De Piscopo che «prestano» la loro arte allo scopo benefico.
Paoli, assieme a Flavio Boltro, Danilo Rea, Rosario Bonaccorso e Roberto Gatto dà appuntamento agli appassionati di jazz venerdì 16 al teatro Galleria di Legnano. De Piscopo invece suonerà con la sua band il 24 febbraio. Venerdì 2 marzo sarà la volta del cantautore Giorgio Conte e il 9 marzo toccherà ai Latin Mood.
L'associazione è stata sostenuta anche dai Legnanesi, la storica compagnia teatrale dialettale. Tutti, come possono, cercano di fare la loro parte. E il lavoro da portare a termine è tanto: i volontari di Ares cercano di garantire cure ai bambini, igiene, cibo, acqua e istruzione.

Appoggiano le vedove di guerra e le aiutano a crescere i figli. E soprattutto i ragazzi che partono per le missioni cercano di insegnare alle popolazioni a medicare, a istruire i bimbi. A cavarsela da soli, per continuare. Nonostante tutto.

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