La giunta è fatta: 6 assessori al Pdl e 4 al Carroccio

Il primo consiglio provinciale di Monza e Brianza si terrà il 30 giugno. Sede, la Villa Reale. E lì, nella storica dimora, Dario Allevi, presidente della nuova Provincia, presenterà la squadra di governo. Che nella serata di ieri è stata formalizzata dai vertici locali del Pdl e della Lega. Mentre il Carroccio si aggiudica quattro assessorati, sei sono quelli andati dal Pdl. Ma vediamo in dettaglio la giunta: il presidente Allevi, nella distribuzione delle deleghe, ha tenuto per sé quelle all’Expo, ai consorzi, alla comunicazione, alla programmazione sociosanitaria, all’università e ai sistemi informativi. Vicepresidente è Antonino Brambilla (Pdl), con delega all’Ambiente, risorse naturali e cave. Le altre competenze assessorili sono così ripartite tutte le altre competenze assessorili: Enrico Elli (Lega) all’istruzione e alla cultura; Francesco Giordano (Pdl) alle partecipate e al personale; Alberto Grisi (Pdl) alle finanze e al bilancio; Fabio Meroni (Lega) al patrimonio, demanio e edilizia scolastica; Andrea Monti (Lega) alle attività produttive, turismo, sport e tempo libero. E, ancora, Rosario Perri (Pdl) alle opere pubbliche, viabilità e trasporti; Franco Riva (Pdl) alla pianificazione territoriale, formazione professionale e lavoro: Luca Talice (Lega) alla sicurezza e polizia provinciale e, infine, Martina Sassoli (Pdl) alle politiche sociali e familiari, affari generali e politiche giovanili. Fin qui la squadra che governerà la Provincia di Monza e Brianza. Ma già c’è un problema: «Il nostro primo bilancio previsionale come Provincia l’avremo nel 2010 e per l’anno in corso le nostre spese rientreranno nel bilancio di Palazzo Isimbardi» fa sapere Allevi.

Come dire: è necessario che tra le due Istituzioni si parli una «lingua comune» perché «l’avvio è più complesso». Condizione che, naturalmente, sarebbe più favorevole con una Provincia di Milano governata da Pdl e Lega.