La giunta Pisapia oggi fa a pezzi il Pgt (e due anni di lavoro)

Sul Piano di governo del territorio il centrosinistra è già spaccato, ma questo non impedirà oggi alla giunta Pisapia di cancellarlo. Nonostante l’approvazione dell’amministrazione Moratti. Una scure che, nonostante le proteste del capogruppo del Pd Carmela Rozza («Le modifiche si possono fare anche a Pgt pubblicato»), calerà sul documento che dovrebbe disegnare il futuro urbanistico della città per i prossimo vent’anni. È questa la prima scelta del nuovo assessore all’Urbanistica, l’avvocato Ada Lucia De Cesaris che ha deciso di ridiscutere le 4.765 osservazioni presentate al documento da cittadini, immobiliaristi, associazioni. Una marcia indietro che, secondo il neo sindaco Giuliano Pisapia, consentirà di avere «un Pgt sicuramente migliore rispetto a quello attuale». Mentre il centrodestra questa decisione «aprirà un’inevitabile stagione di ricorsi».

E per questo l’ex assessore Carlo Masseroli, oggi portavoce del Pdl a Palazzo Marino, chiede che il Pgt così come approvato dal consiglio comunale il 4 febbraio, sia reso pubblico prima di finire «nel pantano delle scelte confuse» della nuova amministrazione.