Il ministero della Giustizia ha confermato la «piena disponibilità» a avviare rapidamente la procedura per realizzare una nuova sede distaccata a Rho del Tribunale di Milano. È quanto scrive in una nota il Comune dell’hinterland milanese. Il 18 giugno lo stesso ministro della Giustizia, Angelino Alfano, aveva anticipato, durante una visita a Milano, la propria posizione favorevole alla nuova sede distaccata. Una scelta in linea con la necessità di organizzare a Milano, aveva detto il ministro, «un tribunale metropolitano». Dopo un approfondimento con il presidente del Tribunale di Milano, Livia Pomodoro, il Comune di Rho ha individuato nello stabile ex Diana de Silva, di proprietà della società immobiliare Bracco Re srl, la sede del nuovo distaccamento.
La trasformazione della destinazione produttiva dell’area porterà al Comune di Rho, oltre agli oneri di urbanizzazione, la cessione della palazzina posta a Sud del complesso, completamente ristrutturata. Questa struttura di cinque piani fuori terra ed un semi-interrato, per un totale di circa 3.500 metri quadrati diventerà una sorta di «cittadella della Giustizia». Saranno infatti collocati lì tutti gli uffici giudiziari della zona: Tribunale di Milano (sezione di Rho), Giudice di Pace e Ufficiali Giudiziari.
La prossima tappa sarà la definizione di un Piano Integrato di Intervento da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale. La Sezione staccata del Tribunale di Milano situata a Rho è la prima in Italia per carico amministrativo e ha competenza su 24 Comuni, per un totale di oltre 280.000 abitanti.