«Giusto l’effetto vintage, come succede nella moda»

Carlo Pignatelli è stato il primo stilista a creare una sinergia fra moda e calcio. Dal ’95 disegna le divise ufficiali per molte squadre, ma soprattutto per la Juventus, la squadra della sua città d’adozione. E proprio per la Vecchia Signora quest’anno è tornato a creare divise molto contemporanee a partire dal colore, il nuovo “midnight” blu.
Negli anni anche lo stile delle maglie è cambiato. La moda c’entra qualcosa?
«A disegnarle sono le aziende sportive, ma gusto e modelli cambiano a seconda delle tendenze, perché anche le maglie da gioco hanno dettagli di stile importanti, le fasce ad esempio. Nel caso di Juve, Milan e Inter da alcuni anni assistiamo a un ritorno dello stile vintage, con le fasce più strette. Prima andava la striscia più larga, e lo stile era più moderno».
E questo ritorno alla tradizione come lo vede?
«Penso che rivisitare le mode del passato non guasti. E’ giusto che ogni tanto anche sui campi da calcio si torni alle mode del passato, proprio come facciamo noi nella moda».
Ma le maglie non dovrebbero rimanere sempre uguali?
«Beh, no, il cambiamento è sempre sinonimo di evoluzione. E poi il tifoso non aspetta altro, ad inizio stagione, di vedere le maglie della squadra del cuore…».
Cosa ne pensa dei colori sgargianti che si usano per le seconde o le terze maglie?
«Le fantasie più ricercate si trovano proprio qui, ma le tinte sgargianti fanno sempre riferimento a colori che appartengono, per tradizione, alla squadra. Il rosa delle seconde maglie della Juve ricorda le primissime divise rosa-nero, che sbiadendosi diventarono bianco-nero. Le seconde maglie delle squadre milanesi ricordano i colori sociali o la bandiera della città, con una croce rossa su fondo bianco. E’ così per tutte le squadre».

Dato che lei veste la Juve, una domanda di parte: in quali anni è stata più elegante sul campo?
«Le maglie della Juve sono state quasi sempre eleganti. In particolar modo la seconda maglia del ’96, quella blu con le due stelle gialle sulle spalle, con la quale la Juve vinse la Champions league a Roma!».