Gorgonzola Sparatoria nella sala scommesse: due in manette

Terrore al punto Snai di via del Parco a Gorgonzola ieri mattina, tra pallottole e scommesse e alla presenza di due dipendenti e 10 clienti. Sono da poco passate le 10.30 quando una Volkswagen Jetta si blocca davanti all'agenzia. Le quattro porte dell'auto si spalancano contemporaneamente e da quel momento in poi la sala scommesse passa sotto il controllo di quattro malviventi armati e con il volto coperto da un passamontagna. Due si schierano all'ingresso: fanno da palo, impedendo intanto a chiunque di avvicinarsi. Gli altri due complici entrano, pistole in pugno e colpo in canna. Urlano: «State fermi!», si dirigono verso i dipendenti e chiedono di consegnare in fretta tutto il denaro disponibile.
È in quel momento che passa, per un giro di controllo del territorio coordinato dai carabinieri di Cassano D'Adda, una pattuglia dei carabinieri di Gorgonzola. Non appena si rendono conto di ciò che sta accadendo i militari inchiodano e i rapinatori-palo, che non riescono nemmeno ad avvisare i «colleghi», fuggono a piedi in due direzioni diverse facendo perdere le loro tracce. I malviventi all'interno realizzano che il colpo è andato male. Così, mentre i carabinieri spingono i clienti in un angolo per proteggerli, uno dei banditi punta la pistola verso un militare: deve fuggire da lì a qualsiasi costo. Il carabiniere, però, lo batte in velocità e gli spara alla caviglia sinistra, mentre un suo collega si butta sull'altro bandito.
I balordi vengono arrestati. Si tratta di F.A., 39 anni e M.G., 36enne. Per gli altri due è caccia all'uomo, con posti di blocco in tutta la zona.

La vettura usata per il colpo fallito, abbandonata davanti all'agenzia, è stata rubata qualche settimana fa a Usmate Velate. «Si tratta di quattro professionisti» affermano gli inquirenti. Professionisti immortalati sulla pellicola delle telecamere interne alla sala scommesse, che i militari stanno analizzando attentamente.